UN GIORNO A MATERA – gluten free
Il nostro viaggio a Matera gluten free si realizza in occasione della Pasquetta, che sappiamo essere una giornata davvero particolare per le mete turistiche di tipo storico e architettonico, ed in occasione del Food & Wine Festival.
Quindi di seguito potrete leggere un racconto di viaggio a Matera scritto a quattro mani da Valentina e Stefania.
Dopo essere arrivati in città percorrendo l’uscita Matera Nord per raggiungere il parcheggio libero in via Lanera, è possibile ammirare immediatamente il CASTELLO TRAMONTANO con annesso il parco.
In questo caso ci sono state d’aiuto le indicazioni del sito della guida turistica Uccio.
Il nostro viaggio nella Matera antica, quella dei SASSI, inizia da Piazza Giovanni Pascoli, una piazza dove ha sede il Museo di Palazzo Lanfranchi, di arte medievale e moderna. La piazza è un bel colpo d’occhio, caratterizzata da un lucente basolato, contornata da alberi e panchine dove rigenerarsi dopo la lunga passeggiata che vi attenderà ai SASSI. Tutt’attorno alla piazza ci sono numerosissimi locali (bar, caffè, trattorie, pizzerie e gastronomie da asporto, gelaterie e negozi di souvenir).
L’aspetto più interessante che caratterizza la piazza è il piccolo angolo dal quale è possibile affacciarsi per ammirare il meraviglioso panorama sulla parete rocciosa che raccoglie i SASSI DI MATERA.
Partendo da lì abbiamo iniziato la nostra discesa verso la parte del SASSO CAVEOSO.
Per chi non conoscesse Matera e i Sassi, questi si suddividono in due parti: il SASSO CAVEOSO, che guarda a sud, verso Montescaglioso, e il SASSO BARESANO ubicato lungo la strada che uscendo dalla città proseguiva verso Bari, girato a nord–ovest; ovviamente entrambi sono uno il continuo dell’altro.
Un susseguirsi di vicoli, stradine casette in pietra e tufo, uniformate non solo nella struttura ma anche nei colori, ravvivati da piante e vasi di fiori che adornano i perimetri e i balconi.
Da visitare le numerose chiese presenti ai Sassi, tutte per lo più di origine medievale, ma ristrutturate e ampliate nel corso dei secoli.
Il Duomo è meraviglioso: si erge in cima al monte di Matera; lineare e sobrio nella struttura esterna, sovrastato sulla parete frontale da un immenso rosone.
Da qui è possibile ammirare la vallata
Da annotare anche la visita alla Chiesa di San Francesco d’Assisi
Avvicinandoci verso il SASSO BARESANO abbiamo fatto tappa alla Casa Grotta, abitazione tipica dei Sassi con all’interno un’esposizione di arnesi agricoli e domestici tradizionali.
Tornado verso il nostro punto di partenza abbiamo visitato l’interessante costruzione del Palombaro, la riserva idrica della città fino ai primi del ‘900, edificata nei primi decenni dell’ ‘800.
Per la nostra pausa pranzo ci siamo concessi prima una pizza da GIROTONDO DI PIZZA, in via Domenico Ridola.
Un locale da asporto con solo qualche tavolo all’aperto. Pizza davvero molto buona: altezza media, croccante nei bordi e ben lievitata, condimento ottimo; prezzi nella media.
E per finire un delizioso gelato da I VIZI DEGLI ANGELI, sempre su via Domenico Ridola.
I loro gelati sono tutti gluten free, tranne alcuni gusti, tuttavia quando vi recate in gelateria fate presente al personale di essere celiaci, loro useranno palette pulite e contenitori non contaminati.
Grazie alla nostra Stefania ci siamo concessi anche un piacevole tour enologico nella bellissima Matera, in occasione del FOOD WINE FESTIVAL (il racconto potete trovarlo su Cardamomo & co.), delle piacevoli soste culinarie in deliziosi ristoranti, anche gluten free, e la visita di piccolo gioiello artistico a 10 km da Matera .
Ma andiamo per ordine…
Matera ci lascia senza respiro grazie alla sua bellezza senza tempo e alla gente sempre gentile e molto ospitale, il tutto contornato da ottimo cibo.
Se siete a Matera non potete mancare la visita alla cripta cosiddetta dei 100 Santi o del Peccato Originale a 10 km dal paese. Un capolavoro di arte rupestre che né il tempo e le intemperie né l’abbandono per lungo tempo hanno scalfito. Riccamente affrescata all’interno, i numerosi dipinti di santi l’hanno probabilmente resa intoccabile e non profanabile preservandola nel tempo.
L’artista che ha dipinto la grotta, quanto meno quello principale, viene chiamato il pittore dei fiori, perché tutta la grotta è disseminata da bellissimi fiori rossi, tipici del posto. I colori, vividi, sono tutti naturali e provengono anche da zone lontane, come il colore azzurro ottenuto con polvere di lapislazzuli del lontano Oriente.
Ma come detto in precedenza Matera è anche ottimo vino.
Abbiamo visitato due bellissime cantine l’azienda vinicola Dragone, vicinissimo alla cripta, dove è possibile mangiare senza glutine (solo con preavviso), e il Relais Masseria Cardillo che è anche un bellissimo agriturismo dove potersi riposare per qualche giorno immersi nella bellezza e nel fresco.
Tanta disponibilità abbiamo trovato da parte dei ristoratori per accontentare l’esigenze dei celiaci. Così, sia al ristorante La Gatta buia che La Talpa, abbiamo potuto gustare il cibo tipico della Basilicata.
Infine, una menzione speciale va a I Sapori senza glutine. Il locale è ubicato proprio in una zona centralissima, in via Tommaso Stigliani, e prepara cibo totalmente senza glutine. Sono aperti a pranzo e a cena; si può gustare anche una buona pizza, oltre ai piatti tipici del luogo, sia dolci che salati.
Infine, vi segnaliamo
QUI e ORA ASSAPORA
Un delizioso locale di cucina naturale con proposte Macro-Bio-Veg e anche gluten free se avvisati per tempo.
NON RESTA CHE PRENDERE APPUNTI E PARTIRE!
AL PROSSIMO VIAGGIO GLUTEN FREE
CONSULTATE LA NOSTRA MAPPA
GIROTONDO di PIZZA
via Domenico Ridola
I VIZI degli ANGELI
via Domenico Ridola
Tel. 0835 310637
QUI e ORA ASSAPORA
via Lanera – MATERA
Tel. 329 068 3494
I SAPORI SENZA GLUTINE
via Tommaso Stigliani – MATERA
Tel. 349 460 2115
LA GATTA BUIA
via Margherita – MATERA
Tel. 0835-256510
LA TALPA
via dei Fiorentini, 167 – Sasso Barisano – MATERA
Tel. +39 0835 335086