Rieccoci con il nostro appuntamento mensile con la rubrica “Le ricette del cuore“.
Quando il mese scorso abbiamo pubblicato la ricetta dei “Taralli glassati”, la nostra amica Virginia P. ha esclamato” I taralli mandorle e pepe 😍 sarà una vita che non li mangio”e chi siamo noi per privarla di questo piacere?!
Dopo una ricerca in rete, siamo ricapitati (di nuovo!) sul sito di Simona Mirto che di ricette napoletane se ne intende parecchio e ci siamo affidati a lei sia per la ricetta che per il procedimento da seguire, sostituendo solo la farina usata.
Abbiamo pensato che, trattandosi di una sorta di frolla salata che per altro prevede un piccolo quantitativo di zucchero, potessimo usare un Mix senza glutine per dolci che si presta benissimo alla preparazione di frolle di vario genere.
Abbiamo quindi omesso di aggiungere altro zucchero o il miele previsto e abbiamo aumentato di pochissimo l’acqua.
Abbiamo di nuovo lavorato alla cieca; non sappiamo la consistenza glutinosa di questo prodotto tipico napoletano, ma sappiamo che deve essere friabile quasi come un biscotto e abbiamo tentato di avvicinarci il più possibile all’originale, ma solo Virginia potrà dirci se abbiamo fatto un buon lavoro.
Infine, abbiamo deciso di girare la video ricetta per frugare ogni dubbio sul procedimento.
Ma ecco la lista degli ingredienti:
250 g Mix per dolci senza glutine né lattosio Nutrifree
100 g acqua
100 g strutto
75 g mandorle non pelate
4 g lievito secco senza glutine
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di pepe nero macinato al momento
mandorle non pelate per la decorazione
Procedimento:
Preparate un lievitino con 50 g di mix prelevato dal totale, 50 g di acqua prelevata dal totale e il lievito.
Miscelate, coprite e fate lievitare per circa 50′.
Unite tutto il resto degli ingredienti (tranne le mandorle intere) e miscelate, ottenendo una sorta di frolla.
Dividete la pasta in tanti bocconcini di 50 g l’uno e lavorateli formando dei cordoncini di circa 20 cm.
Arrotolate a due a due i cordoncini e poi richiudeteli formando una ghirlanda.
Sistemate i taralli su una placca foderata di carta da forno e decorateli con le mandorle bagnate (come indica Simona, serve a non farle staccare).
Lasciate che lievitino un paio d’ore, anche se non gonfieranno molto.
Cuocete per 50′ a 180°, ma controllate il vostro forno, nel nostro dopo 45′ erano cotti.
Potete consumarli caldi e conservarli poi in un sacchetto di plastica per alimenti.