Si torna a Scuola!

Bentornati!  Riprendiamo la pubblicazione dei nostri post con l’avvio di questo settembre, mese che possiamo definire della “ripresa”.

Terminate le ferie estive ognuno di noi torna alle inevitabili routine di tutti i giorni: casa, lavoro, famiglia, palestra, hobby, weekend di relax e quant’altro.

Così come gli adulti, anche per i bambini e i ragazzi riprende, o comincia, il tran tran scolastico, con annessi entusiasmi, perplessità, impegni, gioie e amarezze da affrontare.

Spesso si tende a sottovalutare la ripresa o l’avvio di una nuova esperienza quale può essere quella scolastica, poiché da adulti quali siamo, pensiamo: “Ci siamo passati tutti e siamo sopravvissuti senza troppe difficoltà”… D’accordo potrebbe anche essere vero,  ma non nascondiamoci dietro ad un dito…pensiamo a quanti di noi hanno provato almeno una volta un senso di “agitazione” nell’affrontare un nuovo lavoro, pensiamo allo stress che proviamo al solo pensiero di tornare in ufficio, tanto è vero che alcuni psicologi parlano di “stress da rientro”!

La scuola occupa un posto di rilievo nella vita dei bambini e delle famiglie, è un luogo dove si riversano grandi aspettative e dove inevitabilmente si riversano anche ansie e timori.

La ripresa della quotidianità, attenuata dalle vacanze estive, fa emergere aspetti emotivi intensi, che vanno dal polo positivo, della gioia del ritrovarsi e della curiosità di sperimentarsi in quello che sarà un nuovo percorso, al polo negativo, dell’ansia, dell’affanno, sin della confusione, nella foga di arrivare pronti al primo giorno di scuola (LE DATE POTETE VISIONARLE QUI).

Se l’ingresso a scuola risulta essere una situazione particolarmente emotiva per ogni ragazzino, ricordiamo quanto potrebbe essere complicato per un bambino celiaco, o affetto da una qualsiasi altra malattia o disabilità, misurarsi con un nuovo contesto sociale…da solo per giunta!

Ma quali possono essere i pensieri e le piccole difficoltà che affrontano i nostri ragazzi a pochi giorni dall’ingresso a scuola?

Per coloro i quali riprendono un percorso scolastico già avviato, a parte l’entusiasmo di ritrovare vecchi amici e compagni e l’inizio di una nuova avventura scolastica, il ritorno a scuola dipenderà molto da come ci si è lasciati, da come sono state affrontate specifiche problematiche al termine della scuola e soprattutto come ci si è preparati al rientro, anche grazie ai genitori, durante queste vacanze estive.

Anche per coloro i quali si accingono ad affrontare il primo giorno di scuola le emozioni saranno contrastanti: l’entusiasmo misto all’ansia di questa nuova realtà, di chi saranno i nuovi “compagni d’avventura”, le domande su che tipo di attività si faranno.

Ed anche problematiche condivise da tutti i ragazzi come ad esempio il pensiero di sottostare a orari, ritmi e compiti scolastici…e molto altro…

Come già affrontato in altri post dedicati al tema della celiachia, dieta senza glutine e bambini/ragazzi, l’ingresso a scuola potrebbe rappresentare per molti di loro (e per la loro famiglia) una vera e propria SFIDA.

E’ fondamentale quindi gestire al meglio questi stati d’animo, queste situazioni che potrebbero venirsi a creare, per non lasciarsi travolgere o farsi trovare impreparati. I più piccoli soprattutto vanno accompagnati e sostenuti sia dai genitori che dagli insegnanti.

E allora cosa è possibile fare, come potersi districare in questo groviglio di situazioni?

  1. Partiamo innanzitutto dal riappropriarsi gradualmente degli orari che caratterizzano le routine scolastiche: sveglia presto, a letto presto, cadenzare in maniera ordinata i pasti durante la giornata;
  2. Fare in modo che i bambini/ragazzi partecipino durante l’estate a luoghi di aggregazione e socializzazione con i pari, in modo d potersi ambientare e imparare a relazionarsi con l’altro; spesso alcuni istituti scolastici organizzano attività-incontri- laboratori pre-scuola proprio in tal senso;
  3. Dialogare con i propri figli: informarli sui cambiamenti, su come sarà la scuola; parlare in modo approssimativo delle attività che i realizzeranno; far conoscere la propria scuola andando direttamente sul posto; far emergere eventuali perplessità o dubbi in modo da poter dissipare ogni ansia;
  4. Promuovere nei ragazzi lo sviluppo dell’AUTONOMIA, fondamentale non solo per riuscire a gestire in maniera indipendente l’organizzazione dei propri materiali e tempi. L’autonomia è soprattutto fondamentale per i bambini/ragazzi celiaci affinchè da soli sappiano accettare/rinunciare cibi a loro offerti.

Non dimentichiamo soprattutto di :

  • AVVISARE gli INSEGNANTI (e magari alcune mamme dei compagni con le quali si è in contatto) sul tema della celiachia e della dieta senza glutine, fornendo anche link utili e affidabili e/o consigliando letture sul tema;
  • Restare sempre informati sulle leggi che tutelano i celiaci, come nel caso delle MENSE SCOLASTICHE;

Ricordiamoci, cosa fondamentale, che il buon esito di questa sfida dipenderà molto e soprattutto da quello che i genitori trasmettono ai propri figli, pertanto non lasciatevi prendere da un’eccessiva ansia, non portate avanti un tipo di informazione, con insegnanti e genitori, che li spaventi o preoccupi eccessivamente…siate accurati e fate in modo che per qualsiasi dubbio si rivolgano a voi!

 

Infine, come dice il nostro spot, ricordate che “FARE RETE E’ DOLCISSIMO”;
quindi non arrendetevi, non restate da soli, ma condividete!

Insomma, non resta che AUGURARCI un BUON ANNO SCOLASTICO!

Filastrocca celiachia

 

Foto di Valentina Marino e tratte dal web.

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