La Scuola di Cucina del 100% Gluten Free (Fri)Day di questo mese si occupa di pane.
Il pane è l’alimento basilare di quasi ogni cultura.
Farlo senza glutine non è sempre facile, ma, come ci mostrato la nostra Sonia, non è impossibile!
Ma, avete mai assaggiato un pane che non sia italiano?
Io ad esempio sono stata in Svezia e il loro pane l’ho trovato meraviglioso. Pieno, ricco, integrale, pieno di frutta secca, perfetto per la colazione del mattino.
Anche se, nell’immaginario italiano, il loro “pane” più famoso è il knäckebröd, un pane croccante dal sapore un po’ anonimo…
Forse, fra i pani più famosi, possiamo annoverare i Naan, pane indiano piatto e cotto nei tradizionali forni tandoori, che si mangia spalmato con il ghee (burro chiarificato). Buono e soffice e di facile esecuzione anche per i celiaci.
La nostra Sonia ci ha deliziati anche con un tipico pane ungherese delle feste, un reticolo decorato davvero particolare, dal sapore dolce e dalla consistenza delle brioche siciliane.
Il pane tipico francese, invece, è la baguette. Un pane lungo e sottile che portano sotto il braccio, dalla crosta croccante e la mollica (poca) morbida.
Per la gioia dei celiaci, dal Venezuela, arrivano le Arepas, fatti di farina di mais bianca, quindi naturalmente senza glutine. Sono focaccine piccole, cotte sul fornello, che si tagliano a metà e si farciscono.
Dal Messico arrivano le tortillas, pane sottile, fatto con la Harina PAN, come le arepas, cioè una farina di mais precotto prodotta in Colombia e Venezuela.
E dalla Giamaica proviene il Bammy, un pane fatto di manioca (anche essa senza glutine), un tubero sudamericano, che si cuoce in padella, ma può essere anche fritto.
Il Pao de quejo viene direttamente dal Brasile ed è un pane al formaggio fatto con la fecola di manioca, conosciuta come “polvilho”.
Ma abbiamo ancora tanti altri pani come il Massa Sovada, pane dolce portoghese, e il Bublik, pane polacco tipo a ciambella, o ancora il Cottage Loaf inglese, l’Anpan giapponese e il Quick bread statunitense, e molti molti altri.
E voi ne avete mai fatti pani stranieri? Ce li segnalate? e visto che questo mese è dedicato al pane, ce li inviate alla nostra Scuola di cucina?
E oggi vi sveliamo anche un segreto. Da tempo vi diciamo che i vincitori della Scuola di Cucina avrebbero ricevuto un premio per il loro impegno. Ogni mese infatti lo chef Ferrarini sceglie la ricetta più meritevole e noi vogliamo dare un segno tangibile per l’impegno profuso, per cui il vincitore potrà sceglire fra uno di questi libri, che riceverà direttamente a casa.
1. Metti un celiaco a cena. Fantasie COOLinarie di una FornoStar di Stefania Oliveri, Navarra Editore
2. Il dolce gluten free di Gaia Pedrolli, Giunti Demetra
3. Tutta un’altra pasta di Marcello Ferrarini, Mondadori
Vi alletta la novità?
Allora vi aspettiamo con tanti pani diversi, scegliete voi se rifare il nostro oppure uno a vostra scelta e postarlo ogni giorno fino alla fine del mese esponendo questo banner.
Oppure potete partecipare al nostro 100% Gluten Free (Fri)Day, mandandoci una ricetta qualsiasi, ma senza glutine, ogni venerdì, esponendo questo banner
E non dimenticate che potete scegliere la ricetta del mese prossimo, rispondendo a
questo sondaggio!
Vi aspettiamo!!!
che meraviglia!! chissà quanti pani esistono al mondo? sono pronta ad assaggiarli tutti!
Stupenda provocazione!!!! Il pane è davvero una meravigliosa scoperta ovunque!!! Curiosa di scoprire nuove ricette!