Titolo ameno, ma non troppo. Di fatto, tutti noi, che ci divertiamo a creare in cucina, optiamo ad esempio per lo sciroppo d’agave, lo sciroppo d’acero, il miele, il malto di riso, ecc., quando non possiamo usare o scegliamo di non usare il dolcificante più comune quale il saccarosio. Così usiamo un dolcificante che soddisfi i nostri palati e che sia in linea con le nostre esigenze di dieta ipocalorica o ipoglicemica.
Abbiamo già abbordato il discorso “glicemia” in un esaustivo articolo, ci siamo presi la libertà di sottoporvi dei facili menù ipoglicemici ma di sicura bontà e, riallacciandoci all’articolo in cui si trattavano dolcificanti alternativi e relativi indici glicemici che abbiamo avuto il piacere di pubblicare proprio ieri, oggi vogliamo proporvi delle ricette in cui sono stati utilizzati sciroppi e malto di riso, in modo che, all’atto pratico, possiate cimentarvi anche in preparazioni nuove e non rimaniate in stand by dopo la piacevolissima lettura di ieri.
Per quanto concerne il malto di riso, è necessario fare un distinguo tra il malto di riso,o di altri cereali,e lo sciroppo di malto di riso, o di altri cereali. Entrambi sono una miscela, in percentuali diverse, di maltosio, glucosio e maltotrioso; da poco tempo le aziende sono però tenute a specificare se si tratta di malto o di sciroppo, perchè il primo è ottenuto aggiungendo al riso o al cereale germogli di orzo, mentre per ottenere il secondo alcune ditte utilizzano enzimi in grado di scindere l’amido del riso o del cereale. E’ importante sapere che alcune ditte garantiscono che il loro malto di riso è senza glutine (soglia sotto i 20 ppm) e garantiscono tutta la filiera, così come alcune ditte garantiscono senza glutine (sotto i 20 ppm) il loro sciroppo. Quindi, è fondamentale informarsi, leggendo le etichette, leggendo posts nel nostro sito, cercando in rete e anche scrivendo al servizio consumatori, così da non rischiare contaminazioni varie e divertirsi in cucina
Il nostro viaggio in questa dolce dimensione continua, a presto con interessanti articoli e golose ricette.
Scones al cioccolato fondente e frutti rossi senza glutine, senza lattosio, senza proteine del latte
di Fabiana “Fabipasticcio”
Ingredienti per 15 scones:
350 g di farina di mandorle ( per me home made )
4 g di cremore+bicarbonato di sodio già miscelati assieme, senza glutine e vegan
75 g di olio di riso
83 g di sciroppo d’agave bio
2 uova grandi ( per me extrafresche cat. 0)
100 g di cubetti di frutti rossi
150 g di cioccolato fondente al 73% (da spezzare al coltello, senza proteine del latte e lattosio )
Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180 °C.
In una ciotola capiente mettere la farina di mandorle fatta in casa, l’olio di riso, lo sciroppo d’agave e le uova e con una spatola mescolare il tutto.
Con un coltello tagliare a pezzetti il cioccolato fondente su un tagliere.
Aggiungere i cubetti di frutti e i pezzi di cioccolato fondente e mescolare il tutto; infine aggiungere il lievito (cremore+bicarbonato) e mescolare bene.
Coprire con della carta forno una placca da forno.
Con un cucchiaio prelevare il composto e poggiarlo sulla carta da forno.
Formare 15 scones.
Infornarli in forno caldo e cuocere 17 minuti (per me 15′).
Ricordando che ogni forno è a sé, fate la prova stecchino e controllate la doratura.
Una volta sfornati, lasciare gli scones per almeno 10 minuti sulla leccarda, poi sistemarli su una gratella lasciarli raffreddare per almeno 30 minuti.
Pompe a l’huile senza glutine, senza lattosio, senza latte vaccino
di Fabiana “Fabipasticcio”
Ingredienti per due forme:
200 g di farina NutriSì per pane e pizza senza glutine senza lattosio senza proteine del latte
200 g di farina MixIt DS senza glutine senza lattosio senza proteine del latte
100 g di farina Farmo Low Protein senza glutine senza lattosio senza proteine del latte
120 g di sciroppo d’agave biologico
150 g di olio d’oliva extravergine
300 ml di latte di soia senza glutine senza zuccheri aggiunti biologico
le zeste di due arance bio di media grandezza
il succo delle due arance bio di media grandezza
1 bustina di lievito di birra secco.
farina MixIt DS per spolvero
olio extravergine d’oliva per lucidatura
zucchero di canna per lucidatura
Preparazione:
“La pompe à l’huile è un dolce provenzale, tipico del Natale. Fa parte dei 13 dolci del Natale, che sono serviti sulle tavole in memoria di Gesù e dei dodici apostoli.
Questa delicata focaccia dolce è seguita da datteri, mandorle, fichi secchi, melone candito o conservato appositamente, torrone, croccante al miele, uva passa, frutta essiccata di vario tipo (prugne, albicocche, ecc.), pastine di mandorla tipiche della Provenza, cotognata, dolci ripieni di pasta di mandorla, datteri ripieni di pasta di mandorla, uva.
E’ un dolce antico, dalle innumerevoli versioni – ivi compresa quella con uova. Caratteristica è la presenza del miele e l’aroma di arancio, dovuto sia alla presenza dell’agrume sia alla presenza dell’acqua di fiori di arancio.”
Si può utilizzare la planetaria con la frusta a gancio.
In ordine mettere le farine senza glutine pesate, lo sciroppo d’agave, l’olio extravergine d’oliva, le zeste delle arance, il succo delle arance, il latte di soia intiepidito ed il lievito.
Mescolare il tutto.
L’impasto risulterà morbido, non eccessivamente liquido, giustamente morbido.
Far lievitare in forno riscaldato a 30 °C, lasciando anche la luce del forno accesa.
(Ho lasciato lievitare per almeno 3 ore.)
Passate le tre ore, aiutandosi con la farina per lo spolvero recuperare la massa e dividerla in due parti.
Fare una piega di folding e dare la caratteristica forma ovale alle pompe.
Incidere la superficie con un coltello secondo uno dei caratteristici disegni delle pompe.
Scaldare il forno a 200°C.
Quindi le pompe hanno avuto tempo di lievitare ancora una volta formate.
Fare una “salamoia” con olio extravergine, poca acqua e zucchero bruno.
Pennellare la superficie delle pompe con la salamoia e cuocere in forno caldo per 20 minuti circa.
Controllare il proprio forno, le pompe sono cotte quando sono dorate.
Tiramisù in coppa senza glutine senza lattosio, senza latte vaccino, senza uova, vegan
di Fabiana “Fabipasticcio”
Ingredienti per due coppe:
12 biscotti Buoni Cereali DS con crispies di riso soffiato, mais, crusca di soia, senza glutine e senza lattosio
200 g di yogurt di soja bianco, ben scolato, bio, senza zuccheri aggiunti, senza glutine, senza lattosio, senza proteine del latte
due tazzine di caffè espresso ristretto oppure 1 tazzina di caffè dalla moka
30 g di sciroppo d’agave bio
1 cucchiaino di maple syrup (sciroppo d’acero)
cacao amaro senza glutine
Preparazione:
Mettere lo yogurt ben scolato in una terrina, aggiungere lo sciroppo d’agave e il cucchiaino di maple syrup.
Mescolare bene e lasciare il composto a riposare in frigo.
Intanto, preparare i due espressi sbriciolare i biscotti Buonicereali grossolanamente.
(Per sbriciolare i biscotti io di solito ne metto due o tre tra due piccoli fogli di carta da forno e batto due – tre volte con il batticarne.)
Assemblare le coppe.
Mettere un cucchiaino di caffè sul fondo di ciascuna coppa, aggiungere uno strato di biscotti sbriciolati e bagnarli con uno-due cucchiaini di caffè.
Mettere la crema di yogurt, coprire con altre briciole di biscotti, uno o due cucchiaini di caffè e ricoprire con altra crema di yogurt.
Infine terminare con i biscotti sbriciolati.
Spolverare con il cacao amaro solo poco prima di servire.
di Fabiana “Fabipasticcio”
Ingredienti:
310 g di farina di teff senza glutine e senza lattosio Pauly 3
1 cucchiaino di cremore+bicarbonato già miscelati, Biovegan senza glutine
220 g di almond butter fatto in casa , al quale avevo aggiunto un pizzico di sale
300 g di sciroppo di agave bio
120 g di cioccolato fondente senza glutine senza lattosio e senza proteine del latte
Preparazione:
Preriscaldare il forno a 180°C.
Pesare e miscelare, in una terrina, la farina di teff ed il lievito.
Nella ciotola della planetaria pesare il burro di mandorle ed il succo d’agave.
Aggiungere la farina ed il lievito e mescolare con la frusta a K per impasti morbidi.
Aggiungere il cioccolato spezzettato o le gocce.
Mescolare nuovamente.
Aiutandosi con il cucchiaio, prelevare l’impasto dalla ciotola, porlo su una teglia foderata con carta forno e appiattirlo o con le mani o con il dorso del cucchiaio.
Procedere fino ad esaurimento impasto.
Con questa dose vengono 30 cookies piccoli, che vanno cotti in forno caldo per 11-13 minuti.
(Ho fatto 15 cookies belli grandi e li ho cotti circa 18 minuti. )
Ovviamente ogni forno è differente, quindi fate attenzione.
Torta di carote con farine senza glutine appena macinate
di Michela “Feel free, gluten free”
Ingredienti:
200 g di farina di riso integrale appena macinato
150 g di farina di mais appena macinata
80 g di malto di riso 100%
200 g di carote
70 g di semi di girasole appena tostati
7 cl di olio di mais
7 cl di acqua tiepida
una bustina di cremor tartaro
scorza grattugiata di mezzo limone
un pizzico abbondante di sale
un cucchiaino di cannella
un goccio di succo di mela
Preparazione:
Tostare i semi di girasole e tritarli assieme alle carote.
Aggiungere la cannella, un pizzico di sale e quando l’impasto è diventato più o meno omogeneo aggiungere l’olio.
Nel frattempo frantumare con il macina cereali il riso e il mais..
Appena pronte le farine aggiungere il cremor tartaro, l’impasto con le carote, l’acqua e il malto di riso e un goccio di succo di mela.
Impastare tutto con le mani e quando è ben mischiato riempire la tortiera.
Cuocere per 35 minuti a 190°C.
Muffin integrali ai mirtilli
di Michela “Feel free, gluten free”
Ingredienti:
100 gr di farina di riso integrale*
50 gr di farina di grano saraceno*
50 gr di farina di miglio*
120 gr di mandorle e nocciole tritate
140 gr di malto di riso*
100 ml di succo di mela
1 mela
15 ml di olio di semi di mais
1 bustina di cremor tartaro*
1 pizzico di sale integrale
scorza di un limone
1 vaschetta di mirtilli
10 g di farina di semi di carrube (non è fondamentale).
Preparazione:
Mischiare bene tutti gli ingredienti secchi, quindi aggiungere l’olio, il malto, la mela frullata (con la buccia), il succo di mele e in fine i mirtilli. L’impasto deve essere abbastanza compatto, non liquido. Deve essere un po’ più denso di quello della torta margherita, per intenderci.
Prendere un cucchiaio suddividere l’impasto nello stampo dei muffin (se non è antiaderente ungere gli stampini) e infornare nel forno già caldo per 40 minuti a 180°C.
di Michela “Feel free, gluten free”
Ingredienti:
150 g farina di riso integrale* baule volante, spiga sbarrata
100 g farina Werz spiga sbarrata (ma potete usare anche solo quella di riso. Nella Werz c’è in più miglio e grano saraceno)
130 g di malto di riso* (se il vostro palato è molto dolce, allora aumentatelo a 160 g)
100 ml di latte di riso
75 g di semi tritati* (mandorle e semi di girasole, nocciole, i pinoli o quello che avete!)
50 ml di olio di semi di mais bio
Scorza grattugiata di un’arancia bio
Succo dell’arancia (quindi in tutto un arancia)
9 g di cremortartaro
1 pizzico di vaniglia in polvere
1 pizzico di sale
Preparazione:
Unire gli ingredienti secchi (farina, semi tritati, lievito, scorza arancia, sale, vaniglia) e mescolarli per bene.
Nel bicchiere del frullatore a immersione versare tutti i liquidi (latte di riso, malto, succo d’arancia, olio) e miscelare il tutto.
Aggiungere il liquido al secco impastare.
Il composto viene morbido, come una densa pastella.
Mettere l’impasto nella sacca da pasticcere e formare dei dischetti abbastanza piatti.
Vengono quasi due teglie.
Infornare per 15 minuti a forno caldo a 180°C, ma meglio non perderli di vista: basta un attimo e zac, bruciacchiati!
Non trovo da nessuna parte il malto senza glutine certificato (o almeno con claim ‘senza glutine’)… Mi sai dire di che marca c’è o dove si trova? grazie!!
salve Antonio, ormai per essere definito malto di riso deve contenere una parte di orzo, quindi non ne trova più per questo, chi prima lo usava adesso usa lo sciroppo di riso. Grazie a lei.