di Angela Quaranta
http://www.dolcipasticci.it/polpo-affogato/
Ingredienti
2 polpi da circa 600 – 700 g ciascuno
300 g pomodori pelati
2 spicchi d’aglio
prezzemolo
peperoncino (secondo gusto)
olio extra vergine di oliva
per farcire la testa
capperi dissalati
olive
aglio e prezzemolo
Preparazione
Dopo aver lavato per bene il polpo, farcitene la testa con i capperi, le olive, l’aglio e il prezzemolo tritati finemente.
Poi, disporlo in un tegame non troppo grande e non troppo basso, insieme a tutti gli ingredienti a crudo.
Coprire con coperchio, inserendo tra tegame e coperchio un foglio di carta-forno, in modo da sigillare bene e non far uscire il vapore.
Cuocere su fuoco medio per circa 30 – 35 minuti, senza mai sbirciare e, trascorso questo tempo, spegnere e lasciar raffreddare, senza toccarlo.
Potete scoperchiare quando si polpo si sarà intiepidido nel suo sughino.
A quel punto, infilzandolo con una forchetta, vi accorgere di quanto sia rimasto morbido e burroso.
Prima di servire, tagliare in tocchetti.
Note
La ricetta è di una banalità estrema; si versa tutto a crudo e si cuoce. La differenza tra un polpo tenero e uno gommoso sta tutta nel calcolare bene i tempi di cottura.
Invece che due polpi grandi, potete usare un unico polpo o polpi più piccini o, anche, moscardini, che hanno però un sapore meno forte, regolando leggermente i tempi di cottura.
Considerate circa 40 minuti scarsi di cottura per polpi da 1 kg, a partire dal momento in cui accendete la fiamma.
Non esagerate con la cottura altrimenti restano duri e gommosi.
In genere non aggiungo sale. I polpi son piuttosto saporiti da sè.
Al termine della cottura ho lasciato il sughino piuttosto “lento” perchè ho voluto condirci i tubettini. Se però volete condirci gli spaghetti o se dovete semplicemente accompagnare il polpo, potete farlo restringere un pò sul fuoco (dopo aver tolto il cefalopode 🙂 ).