di Franci Cumgaudiomagno
http://cumgaudiomagno.blogspot.it/2014/12/marmellata-di-pompelmi-rosa-e-di-arance.html
Ingredienti
Per 9 vasetti da 250 ml:
800 g di pompelmi rosa non trattati (3 pompelmi)
2,4 litri di acqua
1,6 kg di zucchero semolato
Attrezzatura:
uno spremiagrumi
coltello e tagliere
una ciotola piuttosto capace in vetro
un cucchiaio
due fazzoletti di cotone bianco, o 4 compresse di garza di 18×40 cm
spago alimentare
una pentola d\’acciaio dall\’imboccatura larga e dal fondo pesante, di almeno 3,5 litri di capacità
un cucchiaio di legno
un paio di guanti da cucina
un mestolo
un imbuto a bocca larga
barattoli di vetro (anche usati) e tappi (nuovi).
Preparazione
Lavate e asciugate i frutti, tagliateli a metà e spremeteli.
Mettete il succo nella ciotola di vetro e la polpa con i semi in una ciotolina che terrete da parte.
Aiutandovi con il cucchiaio staccate dalla buccia interna dei mezzi frutti spremuti tutte le pellicine rimaste attaccate e unitele alla polpa e ai semi messi da parte nella ciotolina. La parte interna delle bucce deve risultare bella liscia e pulita.
Mettete le pellicine, i semi e la polpa nel fazzoletto da far bollire e legatelo strettamente con lo spago alimentare formando un sacchetto. Se optate per le compresse di garza rettangolari, disponetene due a croce una sopra l\’altra, mettete la polpa nel centro e legate il sacchetto facendo in modo di raccogliere bene tutto il bordo di ogni compressa di garza. Per comodità, dividete la polpa, le pellicine e i semi in due sacchetti.
Una volta preparati i sacchetti, metteteli nella ciotola di vetro insieme al succo.
Tagliate le bucce a fettine sottilissime e non troppo lunghe (1 cm al massimo) e versatele nella ciotola contenente il succo e i sacchetti.
Versate nella ciotola la metà dell\’acqua prevista dalla ricetta (o anche di più, se la ciotola è abbastanza capiente), copritela e lasciate il tutto in infusione per 8-24 ore.
Dopo l\’infusione, versate tutto il contenuto della ciotola (succo, acqua, bucce e sacchetti) nella pentola e aggiungete il resto dell\’acqua necessaria.
Coprite la pentola, portate a ebollizione, togliete il coperchio e lasciate sobbollire il tutto per un\’ora circa o finché le bucce non diventano morbide. Verificate che siano tenere premendone una tra il pollice e l\’indice.
Quando le bucce sono tenere togliete dalla pentola i sacchetti, indossate i guanti da cucina e spremeteli per bene con le mani fino a far uscire tutto il liquido gelatinoso che contengono (lì c\’è la pectina che farà addensare la marmellata). Recuperate ogni goccia di questo liquido e fatela colare dentro la pentola finché il contenuto dei sacchetti non risulta completamente asciutto.
A questo punto potete versare nella pentola lo zucchero, mescolando con il cucchiaio di legno, fino a farlo sciogliere completamente.
Alzate la fiamma e portate il liquido a piena ebollizione. Non mescolate più e non abbassate la fiamma (a meno che la marmellata schiumi minacciando di debordare dalla pentola) fino a quando la superficie del liquido si ricopre completamente di schiuma.
Fate cuocere in questo modo per circa 30 minuti.
Cominciate a controllare la cottura dopo 20 minuti dall\’inizio della piena ebollizione. Versate mezzo cucchiaino di marmellata su un piatto freddo e dopo 4 minuti toccatene la superficie con la punta di un dito: se fa il filo o la goccia significa che la marmellata non è ancora pronta, se invece la superficie ha formato una pellicina, e la vedete rappresa e tremolante quasi come un budino al tocco del vostro dito, allora potete togliere la marmellata dal fuoco.
Prima che la marmellata sia pronta sterilizzate barattoli e tappi. Disponeteli in una pirofila e infornateli a 100° per 30 minuti, e lasciateli nel forno fino al momento di utilizzarli.
Riempiteli usando il mestolo e l\’imbuto a bocca larga. Proteggetevi le mani dal calore indossando i guanti da cucina, avvitate i tappi e chiudeteli con forza ma senza stringere troppo e lasciate raffreddare i barattoli.