Mangiare senza glutine: la gelateria Fata Morgana a Roma produce un gelato artigianale con ingredienti di qualità, senza addensanti e senza glutine.
Alla Gelateria Fata Morgana a Roma non solo è possibile trovare un gelato artigianale senza glutine, ma anche senza lattosio e senza proteine del latte.
Fata Morgana, gelateria nata nel 2002 a Roma, è partita dal primo locale in Via Lago di Lesina per aumentare i suoi punti vendita a sei nella capitale, con un unico laboratorio dove Maria Agnese Spagnuolo, aka Fata Morgana, celiaca e amante del gelato, sperimenta nuovi accostamenti per la gioia di tutti, ma davvero tutti. Come dice Fata Morgana
“All’epoca non c’erano molte gelaterie che producevano gelato senza glutine, e in generale veniva proposto in alternativa a quello “normale”. Non mi è mai piaciuta questa distinzione, per cui mi sono messa in testa di poter creare un gelato il più possibile naturale, che potesse essere gustato e apprezzato da chiunque senza distinzioni, un gelato per amanti del gelato”.
Un gelato per tutti, in tutti i sensi.
La gelateria provata è quella in Via Laurina 10, una piccola traversa di Via del Babuino, che parte dalla magnifica Piazza del Popolo, con le architetture di Gian Lorenzo Bernini e di Giuseppe Valadier, per raggiungere la meravigliosa Piazza di Spagna, cornice dei capolavori di De Sanctis e dei Bernini padre e figlio. Un ottimo gelato permette di godere ancor di più della splendida passeggiata.
Questa gelateria è una piccola, direi piccolissima oasi – date le dimensioni del locale; locale pulito e ordinato, ingredientistica sempre in bella mostra, personale gentilissimo pronto a spiegare anche agli stranieri le qualità del gelato e le ardite combinazioni create in laboratorio da Fata Morgana, combinazioni e abbinamenti che hanno valso premi molto importanti alla loro creatrice e alla sua squadra. Oltre al gelato, sono auto prodotti anche i coni, rigorosamente senza glutine, senza lattosio e senza proteine del latte.
La cialda del cono è croccante al punto giusto, senza nessun retrogusto, è il completamento della degustazione del gelato. Come ogni gelato artigianale che si rispetti, la spatolabilità del gelato è in relazione alla mantecatura, che combina diverse azioni tra loro, e alla presenza di addensanti. In ogni gusto o combinazione proposta da Fata Morgana, non sono utilizzati, addensanti ed il prodotto finale ha la sua naturale cremosità, con l’aggiunta di profumi e gusto pieno che si accompagna ad una perfetta digeribilità.
I gusti privi di ogni derivato del latte sono i sorbetti, ma la scelta è vasta. E non delude.
La prima prova ha visto protagonisti mango e cioccolato e arancia. Il sapore pieno e il profumo degli ingredienti erano armonici anche nel prodotto finale, con una ottima palatabilità. Infatti, la cremosità del sorbetto era perfetta, senza granulosità. La seconda prova ha visto protagonisti due combinazioni: panacea e punch paradise. Punch paradise è una esplosione di freschezza: verdicchio di Jesi e “favetta” di Terracina, una varietà di fragola, che si sposano perfettamente. Panacea è fatto con latte di mandorle autoprodotto, ginseng e menta. Nomen omen, ovvero Panacea è davvero in grado di curare tutti i mali.
Sono anche stati degustati gelati contenenti latte e derivati: Zabaione, Stracciatella, Pistacchio di Bronte, Crema, Cioccolato Venezuela e la combinazione cioccolato fondente-caffè-nocciole. Cremosità e palatabilità ottime.
Seguendo la stagionalità degli ingredienti, in relazione alla sua vision e alla sua mission, Fata Morgana permette a tutti, inclusi celiaci, gluten sensitive, intolleranti al lattosio, sensibili alle proteine del latte, ecc. di poter godere di un gelato fatto nel rispetto della tradizione, che senza additivi, grazie alla grande qualità degli ingredienti, diventa anche innovazione del gusto.
Fonti visive personali
I punti vendita di Fata Morgana sono nel circuito AIC
Gluten Free Travel&Living, pur consigliando e fornendo indicazioni circa gli esercizi che garantiscono una cucina senza glutine, non si assume alcuna responsabilità circa la sicurezza stessa del servizio che rimane esclusivamente a carico del locale che lo offre