Tornano le nostre interviste del lunedì!
Durante questo mese di settembre le nostre interviste saranno dedicate a personaggi importanti del mondo associativo legati al mondo della celiachia.
Come vi abbiamo già detto in altri post, a brave inizierà il GLUTEN FREE DAYS ROMA -2016
Noi di GLUTEN FREE TRAVEL AND LIVING saremo non solo media-partner dell’evento, ma parte attiva della manifestazione con interventi e corsi di cucina.
Coloro che hanno dato vita a questo importante evento, dedicato al “senza glutine” nella capitale romana, troviamo, in primis, il LANIFICIO FACTORY, che nel corso degli anni ha concretizzato e canalizzato delle significative sinergie con l’Associazione italiana celiachia – Regione Lazio, anch’essa parte attiva della manifestazione, e per ultima, ma non meno importante l’agenzia di comunicazione SulLEALI.
Iniziamo pertanto a dar voce a queste importanti realtà aziendali e associative intervistando alcuni dei loro importanti rappresentanti e organizzatori del Gluten Free Days 2016.
Questo lunedì diamo la parola alla presidente dell’Associazione Italiana celiachia – Regione Lazio:
PAOLA FAGIOLI
GFT&L: Domanda di rito per i nostri lettori: chi è Paola Fagioli, sia per la carica associativa che ricopre, sia nel privato?
Ricopro la carica di presidente da circa 6 anni, ma sono volontaria nell’AIC Lazio dal 2000 ricoprendo vari incarichi. Nella vita, prima di dedicarmi al volontariato, sono stata imprenditrice, ma ho sempre dedicato la maggior parte del mio tempo ai miei affetti, marito, due figli e, da nove anni, anche nonna di Francesca.
GFT&L: Che vuol dire essere Presidente di un’associazione come AIC Lazio?
E’ prima di ogni cosa un onore per me rappresentare i celiaci e l’Associazione, anche se l’impegno è costante e occupa molto del mio tempo. Il raggiungimento di obiettivi importanti, riuscire a migliorare la vita dei celiaci e dei loro famigliari, mi fa dimenticare di tutte le fatiche e le battaglie che a volte sono necessarie per raggiungere dei risultati.
GFT&L: Quando e perché si è avvicinata alla realtà associativa di AIC?
Mi sono avvicinata all’AIC con la diagnosi di mia figlia Barbara nel 1998. In quel periodo essere celiaci era veramente difficile. Ricordo il sapore dei prodotti…. non poter andare a mangiare una pizza, non esisteva la possibilità di mangiare fuori casa e avere una vita sociale. Un vero dramma psicologico per il celiaco e per tutta la famiglia. Ho sentito il bisogno di fare qualcosa e l’Associazione mi ha dato i mezzi per agire.
GFT&L: Quali sono a suo avviso i punto di forza di questa realtà associativa regionale? E se ce ne fossero, quali sarebbero a suo dire gli aspetti da potenziare?
Il punto di forza è senz’altro la capacità che ha l’Associazione di fare gruppo, unire i celiaci nel perseguire gli obiettivi. La trasparenza nella gestione delle nostre risorse, essere attenti ai bisogni e dare sempre attenzione a chi ne ha bisogno. Aiutare e sostenere chiunque e ovunque. Tra gli aspetti da potenziare penso che dobbiamo rafforzare i servizi a livello strutturale per riuscire a sostenere un numero sempre crescente di richieste. Riuscire anche a sensibilizzare i celiaci sulla necessità di sostenere economicamente la nostra Associazione iscrivendosi, soltanto così potremo essere sempre altamente qualificati.
GFT&L: Uno degli spot per la campagna associativa di GFT&L è stato:“FARE RETE E’ DOLCISSIMO”. Slogan che accompagna parole-chiave della nostra mission: dialogo- scambio – condivisione.
Secondo noi, come già dimostrato in precedenti occasioni (Gluten Free Day 2015, Assemblea regionale soci AIC Lazio 2016, Blog – IN) AIC Lazio condivide in pieno questa idea di creazione di sinergie.
Cosa ne pensa Lei dell’idea del “fare rete”, anche tra le associazioni?
E’ assolutamente condivisibile! Fare rete è indispensabile per crescere e allargare gli orizzonti, è un arricchimento.
GFT&L: A questo punto ci racconti come nasce questa importante sinergia con gli organizzatori del Gluten Free Day 2016 – Lanificio Factory e SuLLeali Comunicazione Responsabile.
Quali sono le parole chiave a suo avviso che caratterizzano questa collaborazione?
Come molto spesso accade, per amicizia. Una conoscenza con l’Architetto Roberto Malfatto e Lilia Illuzzi che da qualche anno rappresenta il nostro Ufficio Stampa SuLLeali. Proprio parlando di sinergie tra realtà diverse ma con la celiachia che ci unisce in famiglia, abbiamo pensato di realizzare un evento importante a Roma sulla celiachia. Un contenitore dove si trattasse la celiachia in tutti i suoi aspetti: medico-sanitario, psicologico, abbracciando anche la ristorazione, le aziende produttrici, chef, corsi specifici, ecc. Non saprei ora trovare delle parole per esprimere questa collaborazione, potrei dire che le diversità aiutano la creatività.
Imprenditoria del Lanificio, relazione e comunicazione di SuLLeali e solidarietà AIC Lazio: insieme possono essere vincenti.
GFT&L: Un’associazione come AIC Lazio in che modo si prepara ad un evento come il GFDays -2016, sia per quanto riguarda l’individuazione e il raggiungimento di specifici obiettivi associativi, sia in termini pratico- organizzativi?
Siamo alla quarta edizione, quindi molto lavoro è stato svolto nella parte iniziale. Ora si tratta di far crescere l’evento a livello nazionale e internazionale, coinvolgere relatori e personaggi sempre più preparati per offrire al pubblico una visione più approfondita e allargata dei temi trattati.
GFT&L: Quale sarà il ruolo di AIC Lazio in questa manifestazione?
AIC Lazio si è sempre impegnata nell’organizzazione dei Convegni e nello screening gratuito sulla celiachia.
GFT&L: Cosa vi augurate, in primis, da questa manifestazione , ma anche per il futuro prossimo di AIC Lazio?
Speriamo di incrementare il numero dei visitatori, di avere la soddisfazione del pubblico e delle aziende partecipanti. Sui progetti di AIC Lazio? Non posso dirvi tutto ora, ma seguiteci sul nostro sito www.aiclazio.it
RESTATE SINTONIZZATI AL PROSSIMO LUNEDI’
per scoprire chi sarà il prossimo intervistato del GLUTEN FREE DAYS 2016