Gluten Free Summer: l’ultima intervista a Nathalie Majcher

L’avventura italiana del Gluten Free Summer 2016 è finita, non resta che farci raccontare da Nathalie tutte le sue impressioni. In trasferta da Parigi ha girato tantissime belle città e degustato ottimi piatti senza glutine, ma passiamo la parola a lei.

GFTL: L’avventura italiana è finita, è stato tutte come nelle tue previsioni?

N.M. Eh già, è finita! sfortunatamente ! Tutto è andato benissimo,il viaggio è stato pieno di scoperte e sorprese, mai come me lo ero immaginato ed è ciò che lo ha reso incredibile !

GFTL: L’Italia che hai visto corrisponde all’immaginario che avete nel paese dove vivi?

N.M. Si La Dolce Vita come la si immagina di solito ! Bei panorami, buona gastronomia, italiani ospitali e appassionati del proprio paese e la mia Fiat 500. Esattamente come la si può immaginare dai film !

GFTL: Quali sono le cose o i luoghi che hai visto che più ti hanno colpito?

N.M. Ogni città che ho visitato ha il suo charme. Ma le città che mi hanno maggiormente colpito sono Napoli (una città unica come nessun’altra), Firenze (per via della sua cultura e della sua storia) e Bologna (per il fascino delle sue piccole stradelle) !

GFTL: Quale è stato l’incontro umano più bello? Hai fatto degli amici italiani?

N.M. L’incontro più bello è stato a Modena: un giorno ho posteggiato la mia Fiat 500 serigrafata coi colori del Gluten Free Summer, proprio davanti ad una pizzeria gluten free. Nel posteggiarla c’è stato un poco di fracasso: tutti, compresi i clienti e i passanti, mi guardavano chiedendosi “Chi è?“, “Perché viene qui?“. Ho percepito la tensione degli impiegati, in quel momento mi sono sentita come Gordon Ramsay! Ma gli ho spiegato perché fossi lì e la tensione è scemata, hanno riso e per ringraziarmi di essere andata nel loro ristorante mi hanno fatto visitare la cucina, mostrato come fanno la pizza senza glutine e mi hanno fatto assaggiare molte pizze che erano sul menù! Un momento magico!

GFTL: Dove ti sei sentita più accolta?

N.M. Di fatto a Modena, perché la città è piccolina, tutti si conoscono e le persone sono ospitali e calorose.

Ma in generale gli italiani sono accoglienti: sono stata ben accolta ovunque. Gli italiani sono appassionati della cucina, capiscono che tu sei interessato al loro patrimonio gastronomico,ti fanno conoscere la loro cultura con piacere !

GFTL: Quale consiglio daresti a un turista che mangia senzar glutine che voglia viaggiare in Italia? Quali sono i luoghi da non perdere?

N.M. gli direi “buttati” !” Perché l’Italia abbonda di cose buone anche senza glutine. Il viaggio mi ha fatto capire che l’Italia è molto ben preparata nell’accogliere gli intolleranti al glutine – di fatto meglio che la Francia e altri paesi- e la cosa mi ha stupito !

Per quanto riguarda le città la scelta non è affatto limitata! Fortunatamente. Firenze, Bologna, Roma.. .. potrete mangiare senza glutine senza problemi!

Per quanto riguarda invece i miei ristoranti senza glutine preferiti, direi : Ciro And Sons a Firenze, Quinoa a Firenze, Pizzeria Le Due Lune a Bologna, La pizzeria di Delia e Luigi a Modena, ma ce ne sono sicuramente moltissimi altri da scoprire!

GFTL: Quale è il piatto della gastronomia italiana assolutamente da assaggiare assolutamente?

N.M. Oh lala ! Ce ne sono talmente tanti che non saprei da dove cominciare! Le pizze, talmente un classico dell’Italia! la pasta, le lasagne, le costolette alla milanese ; i fiori di zucca ripieni di mozzarella o di ricotta – un poco meno conosciute- o ancora come dessert i gelati ma anche i semifreddi che ho scoperto durante il mio viaggio! Sono sicura di avere dimenticato di citarne molti altri perché la gastronomia italiana è molto varia e non si riassume con la semplice pizza!

GFTL: Se un italiano dovesse visitare il paese in cui vivi, dove gli consiglieresti di andare?

N.M. La capitale: Parigi ovviamente ! Una città magnifica e grandiosa, che lascia senza parole i turisti ma anche gli stessi parigini. Oltretutto credo che la maggior scelta di locali senza glutine si trovi proprio a Parigi.