Frutta, verdura e pesce di giugno: perché dobbiamo liberarci della prova costume

Frutta, verdura e pesce di giugno: perché dobbiamo liberarci della prova costume.

Giugno il mese della resa dei conti.
Avete presente le immagini che si trovano su facebook “In sole tre settimane Francesco ha perso 20 kg”?

E poi l’immagine che prende in giro queste famose diete fai da te o vendute da sedicenti coachIn sole due settimane francesco ha perso…tempo“?

Ecco noi siamo proprio di questa idea: le diete lampo, le corse affannate per la famosa “prova costume” non sono altro che perdita di tempo. Ma non solo, anche un pericoloso gioco per il nostro corpo. 

Prova costume - Gluten Free Travel and Living

Ecco io sono l’ultima persona che può parlare di diete, ma di una cosa mi faccio portavoce: affidiamo la nostra alimentazione e il nostro benessere alimentare solo a chi ha studiato per farlo.

Michela, in un articolo di qualche tempo fa ha parlato dell’importanza di dare una scossa al metabolismo proprio in questo periodo in cui le temperature si alzano, il clima cambia e anche le abitudini.

Se cambiamo spesa, modo di cucinare e di mangiare non avremo più bisogno di assillarci con i kg in più.

Leggi qui l’articolo: Diamo una scossa al metabolismo!

ll mio primo consiglio di oggi è quindi quello di provare, per qualche settimana, a evitare completamente qualsiasi alimento che ha subito un processo di raffinazione o è stato “imbustato”: farina raffinate, bevande zuccherate, cibi già pronti, snack industriali.
Già solo così metà del gioco è fatto!
E allora cosa, quanto e come mangiare quel che ci resta?
È molto probabile che tanti di voi, con l’intento di dimagrire, abbiano provato a ridurre le porzioni per diminuire le calorie nel piatto.
E magari senza ottenere alcun risultato, se non sentire fame!
Quando si comincia una dieta è bene sapere che il nostro corpo è il nostro maggior alleato, non è il nemico da combattere: se da un giorno all’altro riceve meno carburante, drizza le antenne e rallenta il metabolismo perché registra una condizione di “carestia”.

Proprio per questo oggi vi parleremo della spesa di giugno: perché frutta, verdura e pesci di stagione sono i nostri primi alleati.
È fondamentale essere più consapevoli e responsabili per far bene al nostro corpo e all’ambiente.

Ma allora, a giugno che si mangia? Il frigo e la cesta della spesa si riempiono di colori e profumi.

Qui trovate la lista della spesa da stampare e attaccare al vostro frigo

LA VERDURA DI GIUGNO
Asparagi, bietole, carote, cetriolo, cicoria, cipolle, fagiolini, fave, fiori di zucca, lattuga, patate, ortica, ravanelli, pomodori (assicuratevi della loro provenienza!) rucola, sedano, tarassaco, zucchine.

Finalmente le zucchine diventano di stagione anche se le abbiamo viste sugli scaffali del supermercato per tutto l’inverno!

la verdura di giugno - Gluten Free Travel and Living

Ma come si mangia il tarassaco? Si mangiano i boccioli prima della fioritura, un po’ come se fossero capperi si possono tenere in salamoia. Poi ancora si consumano le foglie e le radici che sono però un po’ amarognole.

Il tarassaco è una pianta spontanea e si può trovare ovunque, ma stiamo attenti a quale consumiamo: attenzione dunque alle fonti di inquinamento, ma anche all’utilizzo di eventuali fertilizzanti chimici nei terreni in cui la possiamo raccogliere.

Se non soffrite di allergie, problemi alla pelle, e se il vostro sistema immunitario non è particolarmente delicato, allora potrete cominciare a mangiare un po’ meno cotto e aggiungere cibi crudi durante i pasti.
Quindi se deciderete di provare ad alleggerire la vostra dieta è consigliabile passare a stili di cottura più veloci.

Le verdure le potrete:

-scottare per 1 minuto in acqua bollente
– cucinarle a vapore
-pressarle con un po’ di sale per attivare una prima fermentazione (i così detti insalatini)
-crude
– saltate velocemente in pochissimo olio di sesamo

Il modo di cucinare è importante anche per evitare lo spreco alimentare. Ve ne avevamo parlato qui.

LA FRUTTA DI GIUGNO

La cosa più bella è che la natura, nel momento in cui si alzano le temperature, ci dona alimenti rinfrescanti.
La frutta di giugno è buona, dolce e ricca di proprietà nutritive.

Albicocche, amarene, ciliegie, fragole, melone, gelsi, nespole, pere, prugne, pesche, lamponi, ribes.

ciliegie di giugno - Gluten Free Travel and Living

Impariamo a consumarli, quando possibile, con la buccia, ma dobbiamo stare molto attenti che siano prodotti biologicamente.
Iniziamo a considerare la frutta come un alimento non più da fine pasto o da merenda: può essere un ottimo ingrediente per le insalate!
E ricordiamoci che i centrifugati, per quanto possano essere golosi e rinfrescanti, non sempre sono una buona scelta: eliminando la buccia, eliminiamo le fibre utilissime sia per contenere lo sbalzo glicemico, sia per la salute del nostro intestino.
Ma se proprio non riusciamo a resistere (come biasimarci!!) a un bicchierone di estratto o a un centrifugato, aggiungiamo sempre anche un po’ di verdura.
E poi  riutilizziamo gli scarti per preparare le torte della colazione, delle barrette, o quello che la fantasia ci suggerisce!

IL PESCE DI GIUGNO
Rispettiamo il ciclo della naturae acquistiamo dal pescivendolo solo ciò che la stagione propone:
alice, cernia, dentice, gallinella, gamberetto, nasello, orata, pesce spada, rana pescatrice, razza, ricciola
sarago, sardina, scampo, sogliola, spigola, tonno, totano.

Il pesce non ha bisogno di intingoli e non va maltrattato, consumatelo fresco, appena acquistato, in piastra o al forno senza l’aggiunta di troppi condimenti.

pesce di giugno - Gluten Free Travel and Living

Allora la spesa è fatta, la natura ci dà già tutto quello che ci serve.

E quanto bisogna bere?
Beh, dipende

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Se ancora il caldo non vi fa perdere troppi sali minerali, se non siete degli sportivi accaniti, se davvero riuscite a rinunciare a cibo animale privilegiando quello vegetale, ricco già di per sé di acqua, non è necessario bere 2 litri o più al giorno
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Bere è fondamentale, ma non è necessario “affogarsi”.
Se al mattino vi svegliate e iniziate la giornata bevendo un bicchiere d’acqua tiepida e limone; 
se a colazione bevete un tè, e se vi portate in ufficio un termos con tè banca e zenzero e lo bevete nell’arco della giornata, e se a cena vi preparate una zuppa, allora avete introdotto già abbastanza liquidi,

 senza necessariamente dovervi attaccare al collo della bottiglia!

Qui trovate la lista della spesa da stampare e attaccare al vostro frigo

 

 

 

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