Frutta e verdura di stagione (e anche i pesci!): la spesa di maggio
Pesci, frutta e verdura di stagione per portare in tavola ingredienti buoni per il corpo, l’ambiente, ma anche buoni di gusto.
Perché è importante rispettare la stagionalità degli ingredienti?
Prima di tutto è importante consumare regolarmente delle buone porzioni di frutta e verdura per dare all’organismo gli elementi di cui ha bisogno: acqua, vitamine, minerali, fibre e i fitochimici che proteggono l’organismo.
Ma non basta, cucinare le verdure in maniera consapevole ed evitare i prodotti raffinati aiuta a mantenere il corpo in salute e a riattivare il metabolismo.
Il metabolismo si attiva quando l’organismo riceve circa il 40% di carboidrati complessi (cereali integrali)
, il 45% verdure,
il 10% proteine, possibilmente di origine vegetale il
5% condimenti di ottima qualità, dolci, e frutta.
Cibi troppo raffinati e di cattiva qualità disturbano molto il nostro organismo, ci rubano energia e salute.
Ma di tutto questo potete leggere negli approfondimenti della nostra Michela Bramati, qui, qui, e qui.
Frutta e verdura di stagione consumati nel momento della naturale maturazione hanno proprietà nutritive superiori, ma soprattutto non contengono (o non dovrebbero contenere) pesticidi.
Ci piace però riflettere sul fatto che una spesa di stagione è una spesa che consente di risparmiare e di evitare lo spreco alimentare.
Abbiamo un regalo per voi da scaricare e stampare.
Vi consigliamo di appenderlo sul vostro frigo, sulla bacheca di casa o in agenda, per aiutarvi a scegliere i prodotti da acquistare dal vostro fruttivendolo o banco del pesce di fiducia.
Perché anche il pesce è di stagione!
Nel nostro vademecum del mese di maggio c’è anche una ricetta senza glutine dal blog di Sandra Pilacchi “Sono io Sandra“.
Ma andiamo alla spesa.
Il verde è il colore del mese e consumare verdura a foglia verde aiuta a fare scorta di clorofilla e rafforza il sangue in caso di anemia.
La nostra Sonia oggi vi ha proposta una ricetta a base di asparagi amati e odiate per via del sapore e dell’odore decisi e pungenti.
Ma tra gli ingredienti di maggio ci sono anche fave, piselli, carciofi, cicoria, finocchi, rucola, spinaci, indivia, lattuga.
Si prestano bene per insalate di pasta, piatti freddi o per le ultime minestre prima del ero caldo.
E se al verde volete alternare il rosso acquistate anche radicchio, ravanelli e barbabietole!
Maggio è un mese un po’ povero di frutta di stagione anche se i banchi dei supermercati strabordano di kiwi, mango, ananas, pere, mele. Ricordiamoci che molti prodotti hanno passato l’inverno nelle celle frigorifere o hanno attraversato gli oceani per arrivare da noi.
Ok, la frutta esotica ci piace, ma non da portare in tavola ogni giorno!
Facciamo il pieno delle ultime arance prima della pausa estiva.
Tuffiamoci tra le nespole, le ciliegie e le fragole.
Lo scorso anno, la nostra amica Leti di Senza è buono c’ha raccontato alcune curiosità sulle fragole.
E i pesci?
Con il regolamento 104/2000 la Comunità Europea ha stabilito che i consumatori devono essere informati sulla provenienza del pesce.
Nel 2014 sono entrate in vigore nuove norme secondo cui pesci e molluschi devono essere venduti accompagnati da queste informazioni: il nome commerciale e scientifico e infine se si tratta di prodotto d’allevamento o pescato; per i primi la zona di produzione, per i secondi, la zona di cattura.
Ma allora a maggio che pesci pigliare?
È il momento giusto per gustare del tonno di qualità. Ma anche nasello, sgombro e sardine.
Scarica il nostro regalo per scoprire tutti i pesci di stagione.
Appuntamento al prossimo mese!