Rendiamo la nostra cucina consapevole!
In questo nostro primo anno di attività abbiamo avuto la possibilità di frequentare, sia virtualmente che con una bella stretta di mano, tantissime persone con le quali ci siamo confrontati, che abbiamo ascoltato, osservato, e con le quali ci siamo immedesimati. E’ stato un anno veramente
ricco di emozioni e soddisfazioni.
Da questi scambi di esperienze, di vissuti, di conquiste e di difficoltà, abbiamo deciso di creare la
rubrica della cucina consapevole!
Che cosa significa?
Significa che ci piacerebbe provare a considerare gli alimenti che quotidianamente utilizziamo non
soltanto in base alla conoscenza che abbiamo di loro, e cioè mi piace, non mi piace, mi serve per fare un dolce o una preparazione salata, conosco eventuali altri ingredienti che contiene, le vitamine, i sali minerali, e so quante calorie mi dà, etc etc, ma ci piacerebbe considerarli anche in base a quello che questi alimenti provocano all’interno del nostro corpo, in modo da poter, consapevolmente, scegliere cosa portare in tavola, in determinati momenti, o anche tutto l’anno.
Questo perché proprio noi celiaci, o intolleranti al glutine, o a qualche altro alimento, sappiamo bene quanto stretto sia il rapporto tra il cibo e la salute, ma a volte il recupero della salute è lento, anche se si è abbandonato il glutine già da qualche tempo.
E allora quest’angolo diventa quello spazio dove poter capire meglio, perché in molti casi non basta semplicemente sostituire i prodotti contenenti glutine con gli equivalenti senza glutine, e perché il
raffreddore si cura più velocemente con una zuppa, anziché con la spremuta.
Oppure tentare di capire perché, anche potendo mangiare glutine, spesso ci si sente spossati e mai veramente in ottima forma.
Insomma proveremo a capire assieme come lavora il nostro corpo: non a compartimenti stagni, come magari siamo abituati a pensare, visto che per ogni problema che abbiamo ci tocca fare una coda diversa in diversi studi medici. Ma in modo armonioso, dove ogni organo lavora in concert, con gli altri organi, per riuscire a mantenere l’equilibrio di tutto il sistema.
Insomma, pensiamo sia un viaggio interessante che possa aiutare tutti a ritrovare il benessere gustando piatti belli, buoni, sani e gratificanti che fanno bene a noi e al pianeta, e soprattutto che siano senza glutine, ma anche senza lattosio, senza uova e senza zuccheri raffinati!
Molto interessante, non vedo l’ora che inizi questa rubrica… rispecchia quello che sto cercando di fare anch’io nel mio blog, e spero di imparare sempre di più! 🙂
https://f00l4f00d.wordpress.com/
Grazie Arianna! Impareremo tutti, sempre un po’ di più, strada facendo!!
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