Finita l’estate e le vacanze lunghe, ricominciamo a proporvi i nostri itinerari per i week-end d’autunno, una stagione meravigliosa per scoprire nuovi angoli d’Italia, per andar per Sagre e Borghi e scoprire ristoranti e locali tipici dove consumare un pasto senza glutine in tranquillità.
Oggi vi portiamo in giro per la Ciociaria, una terra così vicina a Roma eppure così diversa nelle tradizioni, nei dialetti e tutto sommato nei paesaggi.
Il nostro giro comincia a Vico nel Lazio, fra i Monti Ernici e i Monti Simbruini alla ricerca di tracce di storia, cultura e tranquillità.
Vico è un tranquillo paesino che sorge in una posizione strategica che domina tutto il territorio circostante da un’altezza di circa 720 mt. Sul livello del mare che gli conferisce un clima fresco e piacevole soprattutto durante la stagione calda. Il borgo è racchiuso all’interno della cinta muraria risalente all’X1 secolo e val bene una passeggiata tra vicoli, chiese e palazzi-
Affacciandosi dal Belvedere ci si può godere il panorama e scendere verso Collepardo e le sue grotte, visitando anche la Certosa di Trisulti e il Monastero della Madonna delle Cese.
Inoltrandosi su per i boschi ci si può concedere un rilassante e meritato tuffo nella pace e nel silenzio di sentieri incontaminati. Proprio qui, attraverso ameni boschi, ci si inoltra nell’Oasi del Capriolo (Oasi WWF) dove all’interno di aree recintate vivono liberi animali di vario tipo che faranno la gioia dei bambini.
Nei pressi di Vico nel Lazio non potete perdervi una visita alla Riserva Naturale del Lago di Canterno, questo meraviglioso bacino di origine carsica offre ottimi spunti per organizzare una giornata all’aperto, godendosi un bel pic-nic mentre si pratica il birdwatching.
Dirigiamoci ora verso Alatri, “La città dei Ciclopi”. Alatri è una delle città principali della Ciociaria e fu uno dei centri più importanti del popoli Italico degli Ernici. Secondo una leggenda romana, Alatri è una delle città ciclopiche, tutte con l’iniziale “A”, fondate nel XIII secolo a.C.
Ed è infatti a questo periodo che risalgono l’Acropoli e l’imponente cinta muraria megalitica. Ma è tutto il centro storico di Alatri ad essere molto suggestivo, con le sue vie selciate, le scalinate, e le numerose finestre bifore, trifore e a sesto acuto che si incontrano passeggiando a testa in su.
E proprio ad Alatri, abbiamo trovato un posticino davvero comodo per consumare il nostro pasto senza glutine in tutta tranquillità. Sto parlando della Tavola Calda Papapidò, gestito dalla fantastica Signora Mirella super gentile, disponibile, sorridente e competente proprietaria del locale. Il locale è situato alle porte del centro storico in Via Circonvallazione snc e di fronte troverete un comodo parcheggio.
Ricordatevi: fate una telefonata prima di recarvi da lei perché vi farà trovare tutto ciò di cui avete bisogno. Tutto, proprio tutto è preparato in casa dalla pasta fresca, al pane, ai dolcetti ma va sempre prenotato almeno una mezz’ora prima poiché la Signora Mirella serve pasti senza glutine solo su richiesta. Chiamatela al numero 0775-442666
Noi abbiamo scelto una deliziosa lasagna tradizionale e dei cannelloni di carne; entrambi davvero ottimi!
Poi, non avendo voglia di prendere un secondo, abbiamo presso delle verdure grigliate accompagnate da una focaccia appena preparata.
La Signora Mirella ci ha anche offerto le deliziose ciambelline al vino e al limone e…udite udite…mi ha regalato la ricetta per tutti i lettori di Gluten Free Travel & Living. Non è stata fantastica?
Finito di pranzare, ci siamo diretti verso il centro storico e proprio su Via Cesare Battisti, la strada che porta verso la Chiesa e la Piazza principali, abbiamo incrociato una Gelateria dove in bellavista troneggia una scritta che a noi celiaci fa sussultare!
Non potevamo restare indifferenti e, malgrado fossimo già più che sazie, io e mia figlia abbiamo deciso di provare due gusti freschi e digestivi: fragola e limone.
Decisamente pollice alzato per questi gustosissimi gelati in cui non si sente altro che la frutta! Sono infatti tutti prodotti artigianalmente con ingredienti freschi e assolutamente naturali! Provate anche le granite, sono anch’esse senza glutine!
Insomma, cari lettori, se vi capita di passare una domenica o un week-end in Ciociaria…non perdetevi il nostro itinerario ad Alatri fra boschi e passeggiate d’autunno!
Ciambelle al vino e limone della Signora Mirella
Ingredienti:
1/2 Kg di farina per biscotti senza glutine
1 uovo
1 bicchiere di olio
1 bicchiere di zucchero
1 bicchiere di vino bianco (o rosso)
1 limone
1 bustina di lievito per dolci senza glutine
Lavorare lo zucchero con l’uovo, aggiungere la farina e la scorza di limone.
Unire il vino, il succo del limone e continuare a lavorare aggiungendo l’olio a filo.
Infine amalgamare il lievito e formare una palla. Staccare dei piccoli pezzi di pasta e stenderli in bastoncini.
Tagliare i bastoncini in pezzi che andremo a chiudere in un cerchio per formare la ciambellina.
Passare ciascuna ciambella in un po’ di zucchero e cuocere a 180° per circa 20 minuti.
Le chicche dei lettori
Vogliamo infine segnalarvi un indirizzo in zona fornitoci da una lettrice celiaca , Manuela, la quale raccomanda una visita ad una Macelleria un po’ speciale. Si tratta della Macelleria Cecconi che si trova a Ceccano (FR) in Via Boschetto.
Guardate cosa combinano…
Creativi vero? Loro hanno la certificazione AIC e tutti i loro prodotti sono a Spiga Sbarrata.
E allora corriamo in Ciociaria…l’attenzione per il celiaco è ben alta!
post molto bello e foto bellissime!! grazie!