Canederli senza glutine in brodo vegetale
I canederli senza glutine sono la versione per intolleranti del più famoso piatto del riciclo altoatesino.
Ma non solo altoatesino: diffuso nell’area trentina, slovacca, polacca e austriaca sudorientale, è un piatto a base di pane raffermo arricchito da latte, uova e formaggio.
Ne esistono moltissime varianti, sia in brodo che non.
Noi abbiamo scelto la versione basica ed autunnale.
Un brodo vegetale che custodisce questi grandi gnocchi di pane rustico raffermo e fatto in casa: sapori semplici ma squisiti e genuini.
Vediamo come preparare i canederli gluten free in brodo.
Ingredienti per 4 persone
300 g pane raffermo senza glutine
3 uova
100 g burro a temperatura ambiente (anche delattosato o vegetale)
250 ml latte (anche delattosato o vegetale)
100 g farina di riso finissima certificata senza glutine
40 g pangrattato senza glutine
noce moscata
prezzemolo tritato
sale
per il brodo vegetale:
sedano
carota
1 piccola cipolla
un piccolo mazzetto di prezzemolo
un pizzico di sale
1,5 L acqua
Procedimento
Un paio d’ore prima preparate il brodo.
Lavate, pelate e tagliate a pezzi il sedano e la carota.
Pulite a tagliate a spicchi la cipolla.
Lavate il prezzemolo.
Versate l’acqua in una casseruola, unite un pizzico di sale e aggiungete tutte le verdure.
Coprite e fate cuocete a fiamma dolce per un’ora o due.
Con una schiumaiola prelevate tutte le verdure e tenete da parte il brodo.
(le verdure possono essere usate per preparare una minestra, possono essere frullate e usate per qualche vellutata o una zuppa di legumi).
Passate a preparare i canederli.
Sbriciolate la mollica di pane in una ciotola.
Lavorate il burro con la forchetta in modo da ridurlo a pomata e unitelo alla mollica.
Mescolate tutto con una forchetta e incorporate il latte e l’uovo.
Impastate per bene con le mani e unite la farina di riso.
Infine unite il pangrattato, la noce moscata e un paio di cucchiai di prezzemolo tritato.
Mescolate bene in modo da ottenere un’impasto appiccicoso ma tale da poter essere lavorato.
Mettetelo da parte per mezzora.
Bagnatevi le mani e formate delle palline abbastanza grandi, come delle palline da ping pong di circa 5 o 6 centimetri di diametro.
Passatele in poca farina di riso, in modo che la superficie sia più facile da uniformare e non si attachino al piatto e lasciate riposare per altri 15 minuti.
Nel frattempo portate a bollore il brodo, assaggiando per verificare che non serva alto sale.
Versate i canederli e fateli cuocere per circa 12 minuti, rigirandoli ogni tanto con delicatezza.
Prelevateli con la schiumaiola e disponeteli nei piatti, irrorandoli anche con del brodo.
Note
Per una versione più gustosa, potete cospargere i canederli nei piatti con del buon formaggio, tipo il bastardo del grappa o altri formaggi molto saporiti.
Se non volete preparare il brodo, potete usare un buon insaporitore per brodo vegetale.
L’impasto dovrà essere tale da poter formare delle palline dalla forma regolare, non troppo molle né troppo duro.
Se fosse necessario, unite altro pangrattato finché non ottenete la consistenza ideale.
Per verificare che i canederli non si sfaldino in cottura (il che signifca che hanno la giusta consistenza), preparatene solo uno da cuocere nel brodo e, se dovesse sfaldarsi, provvedete ad unire un poco di pangrattato all’impasto e poi procedete con la formatura di tutti gli altri canederli.
È consigliabile un buon pane fatto in caso, anche integrale: i pani imbustati che si trovano nel commercio hanno una mollica che diventa collosa al contatto con il latte e darebbe dei canederli molto compatti e poco soffici.
Noi abbiamo trovato la ricetta qui e l’abbiamo resa gluten free.
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