Birra Peroni senza glutine: la nostra intervista

Birra Peroni senza glutine - Gluten Free Travel and living
Birra Peroni senza glutine – Gluten Free Travel and living

La Birra Peroni senza glutine ve la avevamo già presentata in questo post quando, invitate alla presentazione presso il locale Rossopomodoro a Roma, siamo state felici di condividere con voi le nostre prime entusiastiche impressioni su questa nuova birra senza glutine.

Visto che ci è piaciuta così tanto, abbiamo voluto approfondire l’argomento e soprattutto lasciarci svelare i retroscena di questa ….dalla nascita dell’idea alla descrizione della produzione.

Ecco quindi la nostra piacevole chiacchierata con Stefano Tiburzi, Mainstream and Economy Brand Manager. Il Dottor Tiburzi  infatti  si occupa di Innovazione e brand management in Birra Peroni da 6 anni, l’ultimo dei quali speso in buona parte a conoscere e studiare il mondo gluten free.

Come nasce l’idea di una birra Peroni senza glutine?

Peroni è da sempre la birra dello stare insieme, abbiamo ricevuto nel tempo varie richieste da parte di celiaci e intolleranti al glutine di sviluppare una Peroni anche per le loro esigenze e, dopo attente analisi e prove, siamo finalmente riusciti a mettere a punto un processo produttivo che ci permette di garantire la totale non contaminazione e il raggiungimento di un contenuto di glutine inferiore ai 10ppm, senza andare a modificare la ricetta originale di Peroni e mantenendo la totale naturalità degli ingredienti.

Quanto tempo e quanta ricerca ci sono stati dietro questa idea?

Abbiamo esplorato l’idea a partire già da qualche anno fa, ma dall’effettiva possibilità di realizzarla fino alla definizione e alla commercializzazione abbiamo impiegato poco più di 6 (intensissimi) mesi.

 Come avete adattato la vostra produzione senza glutine rispetto a quella normale?

Prevedendo tini e linee separate per il mosto che viene deglutinato, incrementando o inserendo nuovi processi di pulizia di tutti gli impianti coinvolti, pulizia che verifichiamo con test specifici sia prima che durante la produzione. Dopo la fermentazione la birra senza glutine sosta in alcuni serbatoi dedicati, fino all’arrivo dei risultati delle analisi (condotte da un laboratorio esterno e indipendente) una volta ricevuti i risultati positivi procediamo alle fasi finali di imbottigliamento e confezionamento.

Per quest’ultima fase, la linea di imbottigliamento e di inscatolamento hanno subìto modifiche e l’introduzione di accorgimenti e tecnologie che ci garantiscano la totale non contaminazione della birra senza glutine.

In generale la produzione di Peroni Senza Glutine è un impegno importante che abbiamo deciso di prendere verso i celiaci e che ci sta ripagando grazie ai commenti positivi della comunità celiaca e non.

Qual è sostanzialmente la differenza fra le due birre?

 L’unica differenza è l’assenza di glutine; ci piace pensare che la cosa più importante non è quello che togliamo, ma quello che rimane nella bottiglia, e sin dall’inizio la nostra volontà è stata quella di garantire a chi non può assumere glutine, lo stesso gusto rotondo e bilanciato della Peroni.

 Dove si può acquistare la Peroni Senza Glutine e in quale fascia di prezzo si colloca?

 La Peroni Senza Glutine viene distribuita attraverso i nostri canali di commercializzazione della birra: punti vendita locali, iper e supermercati, così come nei bar, pizzerie e in generale nella ristorazione; il nostro obiettivo è “dove c’è una Peroni ci deve essere anche l’alternativa Senza Glutine”.  A questi canali tradizionali, stiamo affiancando la presenza nei punti vendita specializzati nel gluten free, in quelli orientati al Bio e ai Salutistici.

Analizzando il mercato gluten free abbiamo notato che la media dei prezzi dei prodotti, rispetto alle controparti con glutine, oscilla tra il doppio ed il triplo, per noi era importante proporre Peroni Senza Glutine ad un prezzo accessibile e inferiore a queste medie; per questo abbiamo cercato di limitare l’incremento dei costi di produzione, senza impattare la qualità,  e siamo riusciti a offrirla ad un prezzo superiore alla normale Peroni ma sensibilmente inferiore all’offerta di birre senza glutine ad oggi presente sul mercato.

 Quale risposta c’è stata fino ad ora, da parte del pubblico celiaco e non verso la nuova arrivata?

 Durante i Gluten Free Day, organizzati in Italia per il lancio, e durante il 6 Nazioni a Roma (in cui per la prima volta c’è la possibilità di bere e mangiare senza glutine), attraverso il nostro servizio consumatori e i nostri social networks, abbiamo ricevuto e riceviamo costantemente piacevolissimi feedback verso la nuova arrivata, in generale chi ha avuto la possibilità di assaggiarla agli eventi è rimasto positivamente colpito (alcune scene sono state davvero toccanti, quasi come vecchi amori ricongiunti) e lo stesso Castrogiovanni si è emozionato quando gli abbiamo portato la prima bottiglia da assaggiare, commentandola con un “mai più il Terzo Tempo senza birra”. Conferme sulla bontà della ricetta ci arrivano anche da chi beve Peroni normalmente che ritrova lo stesso gusto nella Peroni Senza Glutine, senza riuscire a distinguerle.

Pensate in futuro, di allargare la produzione del Gluten Free anche alle birre rosse e doppio malto?

E’ un’ipotesi sempre aperta, nell’ottica di come potremo meglio soddisfare le esigenze del pubblico che non può assumere glutine.

 La Peroni Senza Glutine è già disponibile anche all’estero?

 No, attualmente non prevediamo di esportarla.

Cosa vorreste dire ai consumatori  celiaci che proveranno la vostra birra?

Che ci ha emozionato riuscire a portare la Peroni Senza Glutine sulle loro tavole e che ci auguriamo sia un gesto di esempio per tutti i produttori per rendere l’alimentazione dei celiaci più facile e variegata in tutte le occasioni quotidiane, in casa e fuori casa.

Davvero grazie mille a Stefano Tiburzi per il tempo che ci ha dedicato, rispondendo in maniera approfondita alle nostre domande per soddisfare le nostra curiosità.

E allora a noi non resta che procurarci questa buonissima birra tutta italiana per godercela insieme agli amici davanti a un’ottima pizza senza glutine.

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2 Commenti - Scrivi un commento

  1. Claudio Ballarati · Edit

    Grande Peroni. Finora ho bevuto una nota birra spagnola senza glutine, sicuramente ottima, ma finalmente ho assaggiato una nostra birra italiana che devo dire è altrettanto buona, se non migliore. Peccato che è ancora difficile da reperire. Complimenti.
    Claudio Ballarati. Associato AIC

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