La vigilia di Natale in Lituania non è mai senza kuciukai
Quest’anno abbiamo deciso di fare un giretto al di fuori dei confini italiani per capire quali dolci tradizionali vengono consumati durante il Natale.
Per quanto riguarda l’Italia, abbiamo già dedicato la doverosa attenzione al Panettone, al Pandoro, abbiamo cucinato la Gubana, assaggiato i Buccellati, ci siamo divertiti a fare anche il Panettone gastronomico, la versione salata dunque.
Ma se ancora non siete sazi, nel nostro pdf Oh Christmas free -che potete scaricare gratuitamente- troverete anche tante altre ricette dolci da preparare.
Perché non scoprire anche altre tradizioni oltre le nostre per poi sglutinarle?
Siamo incappati in una ricetta lituana davvero particolare, i Kuciukai appunto.
In Lituania la vigilia di Natale viene festeggiata riunendo tutta la famiglia attorno ad un tavolo imbandito a festa e presentando 12 piatti, uno per ogni mese dell’anno.
Pesce, verdure e dolci sono i protagonisti, ma alla vigilia non vengono consumati né carne, né latte, né uova.
La tradizione impone che vengano serviti questi biscottini che si consumano con il “latte” di papavero, cioè semi di papavero cotti nell’acqua, macinati con lo zucchero e serviti con acqua calda. Questi biscottini, dunque,vengono immersi in questa bevanda.
Non potendo usare uova o burro, i biscottini sono a base di acqua, farina, semi di papavero e olio.
Si presentano come dei piccoli gnocchi, croccanti all’esterno e morbidi all’interno e sono davvero deliziosi.
Noi abbiamo cercato a lungo una ricetta che ci convincesse, sempre considerando che non li abbiamo mai assaggiati nella loro versione originale e glutinosa, quindi non sappiamo se siano o meno identici.
Ma possiamo garantirvi che son davvero buoni e che vale la pena provarli.
Ecco come vanno preparati.
Ingredienti:
220/240 g acqua calda (ma non bollente)
450 g Miscela per dolci senza glutine (Nutrifree ad esempio)
2 cucchiai di semi di papavero
6 cucchiai di zucchero (potete usare anche quello integrale di canna)
10 g lievito di birra fresco
2 cucchiai di olio
un pizzico di sale
Procedimento:
Versate in una ciotola l’acqua calda (poco più che tiepida, non troppo calda altrimenti inibisce il lievito).
Unite il lievito e lo zucchero e mescolate.
Unite metà della farina e miscelate bene affinché non vi siano grumi.
Coprite con pellicola e aspettate che lieviti, formerà delle bollicine in superficie.
Unite la restante farina, l’olio e i semi di papavero ed impastate finché non otterrete una pasta liscia ed omogenea.
Infarinatevi leggermente le mani e date alla pasta una forma tonda.
Infarinate il fondo della ciotola, adagiatevi la palla di pasta, coprite con pellicola e aspettate che lieviti.
Infarinate leggermente con farina di riso finissima certificata gluten free una spianatoia.
Ritagliate dei pezzi di pasta e fatene dei salsicciotti dello spessore di un dito (come se voleste fare degli gnocchi)..
Ritagliate dei pezzetti di pasta , sempre come se fossero gnocchi.
Adagiate man mano i biscotti su una placca foderata di carta da forno.
Continuate così fino alla fine dell’impasto.
Scaldate il forno a 200° e cuocete i biscottini per circa 12′ o finché non siano croccanti e dorati all’esterno (noi abbiamo dovuto prolungare la cottura di qualche minutino).
Se volete preparare il latte di papavero per consumare i biscottini, ecco cosa dovrete fare (la ricetta è stata presa qui).
120 g semi di papavero
1 litro di acqua
100 g zucchero
Fate bollire i semi in abbondante acqua per circa 3 ore.
Buttate l’acqua, versate i semi in un mixer, unite lo zucchero e mixate molto a lungo.
Versateli in acqua che avrete fatto bollire e servite nelle singole tazze consumando questo latte con i kuciukai.
Note:
Potete preparare la pasta dei biscotti con altre miscele senza glutine, anche per pane se volete, oppure mix per dolci che avete in casa. State attenti alla quantità di acqua però: la ricetta originale prevede 200 g di acqua su 450 g di farina, partite da questo per stabilire la giusta quantità da usare, che sicuramente sarà leggermente maggiore.
Conservate i kuciukai in una scatola di latta e non nella plastica, devono comunque restare croccanti all’esterno e non diventare gommosi o morbidi.
Potete preparare la base del latte di papavero la sera precedente e terminare la preparazione l’indomani.
