Intervista a Daniela Bolognini, giudice del GFCalendar di luglio.
Luglio volge al temine e con questo venerdì termina anche il GFCalendar di luglio dedicato alle pesche e così si conclude anche il mandato del nostro giudice Daniela Bolognini di Pentagrammi di Farina.
Per questo, oggi, per salutarla la intervistiamo, ringraziandola di cuore del meraviglioso compito svolto.
GFT&L: Domanda di rito per i nostri lettori: chi è Daniela sia nella vita pubblica, sia nel privato?
Sono una giovane trentenne forte e determinata, che non si arrende di fronte alle difficoltà della vita e trova sempre un modo per rialzarsi e continuare a sognare.
Laureata, semi occupata e con mille progetti nella testa.
Appassionata di cucina da sempre, amante del mangiare sano e della condivisione.
Mi piace raccontare storie attraverso le mie ricette, storie di tradizione di famiglia e del territorio, di prodotti coltivati e lavorati con amore, trasmettendo una sana cultura dell’alimentazione.
Amo viaggiare, anche se non sempre riesco, provare piatti e gustare nuovi sapori. Si, sono un’amante del cibo a 360 gradi, come elemento che ci rispecchia, ci fa stare bene e in salute e come momento di condivisione.
GFT&L: Cos’è Pentagrammi di farina?
Pentagrammi di Farina è un progetto ambizioso: nato come un gioco tra amiche, uno spazio in cui condividere ricette sane ma sfiziose, e ora passo dopo passo sta trovando la sua strada e la sua identità.
“Every food has a story”, e nel blog raccontiamo il concetto FOOD attraverso tre strade: #Explore #Eat #Enjoy.
Nell’Explore raccontiamo la storia di produttori virtuosi, aziende e locali e dei loro prodotti.
Mostriamo la faccia di chi sta dietro a progetti innovativi ma con un occhio sempre attento alle tradizioni e alla valorizzazione del territorio. Esploriamo locali e vi raccontiamo la passione di chi ci lavora e la creatività dei loro piatti.
Nella sezione Eat promuoviamo una cultura alimentare sana, con il giusto equilibrio di tradizione e innovazione, attraverso ricette semplici e originali con l’utilizzo di materie prime di cui conosciamo l’origine, la produzione e la lavorazione.
Con Enjoy infine vi raccontiamo di eventi eno-gastronomici a cui partecipiamo, social eating che organizziamo e momenti di aggregazione che ci danno energia!
GFT&L: Voi avete un blog corale, chi fa cosa?
Si esatto, siamo io e Alessia a scrivere nel blog. Due Marchigiane doc, amanti della cucina tradizionale e semplice, fatta principalmente con l’uso di materie locali e naturali.
Alessia vive a Londra, ed è l’inviata speciale in UK anche per GFT&L curando la rubrica mensile del Vivere GF a Londra. Io interpreto le ricette UK in chiave GF.
L’influenza straniera e la voglia di viaggiare e sperimentare sapori nuovi appartiene ad entrambe, e poi la reinterpretiamo in cucina in chiave personale.
Nel blog ci completiamo a vicenda, le nostre competenze e passioni si fondono.
In questi anni io ho approfondito lo ricerca, l’analisi su ingredienti e ciò che riguarda la fotografia, che è sempre stata un’altra mia grande passione. Alessia, per formazione professionale ed esperienza, è l’anima più strategist, marketing, social & international della coppia.
GF&TL: Chi è il tuo chef preferito? Ce n’è uno a cui ti ispiri?
Tra gli chef che ammiro ci sono Cannavacciuolo, per l’autenticità sei sapori che trasmette nei suoi piatti utilizzando materie prime di altissima qualità ma comuni. E poi sicuramente Uliassi e Biagiola, miei corregionali, in cui pesce e orto sono i protagonisti dei piatti.
GF&TL: E fra le blogger, c’è qualcuno/a a che riflette il tuo modo di cucinare o che ami in particolar modo e perché?
Seguo blog di cucina naturale e sana, tra cui quello di Marco Bianchi, Federica Gif e La rapa cruda.
Mi incuriosisce Lisa Casali e la sua EcoCucina: cucina antispreco, vasocottura e la cucina del #quantobasta.
Mi piacciono moltissimo stile e foto di Cavoletto di Bruxelles.
Seguo la famiglia di Gipsy and the kitchen e le loro story sono sempre coinvolgenti!
E poi c’è lui, l‘Uomo senza tonno, che non è ne sciéf ne fudbloggah, come dice lui, ma che in realtà è entrambi e unisce simpatia, condivisione e musica in una visione davvero unica!
GF&TL: L’Italia è il paese del buon cibo, ma c’è un paese straniero che vorresti visitare o che hai visitato, la cui cucina ti piace in particolar modo?
Mi piace viaggiare, adoro la cucina speziata e orientale, i piatti unici che uniscono riso pesce e verdure.
E’ difficile classificarne una preferita, come si può rinunciare alle tapas spagnole o ai piatti di pesce del mediterraneo!!
Mi incuriosisce molto la cucina peruviana, che conosco poco ma è caratterizzata da una biodiversità straordinaria e mi auguro di poterla assaporare presto nella terra originaria.
GFT&L: Qual è la tua visione del senza glutine?
La mia versione del senza glutine è quella di una cucina in cui si usano il meno possibile i prodotti confezionati, che restano comunque comodi e offrono una sorta di tranquillità e certezza per molti, ma chi ci segue sa che non amiamo questo genere di preparazioni elaborate con liste di ingredienti infinite.
Pane, dolci e biscotti li preparo io a casa, utilizzando principalmente farine naturalmente prive di glutine o mix poco elaborati. Per il resto solo materie prime naturalmente gf.
GFT&L: Cucinare, e insegnare a cucinare, riflettono la nostra visione del mondo. Qual è la visione della cucina, e del mondo, di Daniela?
Una visione autentica e semplice, cerco sempre di rispecchiare ciò che sono, nella mia profondità e sincerità. Il rispetto per la natura e le materie prime passa dalle nostre scelte alimentari, e la nostra salute è influenzata da ciò che mangiamo.
Il mio modo di cucinare e mangiare è dettato da una scelta consapevole di ciò che porto a casa, provando alimenti che mi fanno sentire bene ed in salute!
GFT&L: Come ti sei avvicinata alla cucina gluten free?
Mi sono avvicinata per necessità 5 anni fa, quando ho cominciato a non tollerare più il glutine e mi è stata diagnosticata la gluten sensivity. La mia passione e amore per il cibo e il cucinare hanno fatto si che non mi demoralizzassi di fronte a questo limite, che ho trasformato in opportunità per sperimentare nuovi sapori e trovare nuovi equilibri.
GFT&L: Pensi che cucinare evitando il glutine sia difficile? Se sì, cosa lo rende difficile? Se no, perché secondo te molti pensano che lo sia?
Sicuramente l’impatto con la cucina senza glutine non è semplice, ma come ogni novità lo spirito con cui si affronta è tutto. Quindi con un po’ di manualità e la voglia di sperimentare ci sono ottime possibilità di riuscita!
GFT&L: Ti sei sentita gratificata quando hai preparato qualcosa di veramente buono, che fosse per il palato di tutti quindi anche per le esigenze di chi è intollerante (e non mi riferisco solo al glutine)?
Una grande soddisfazione l’ho avuta quando la mia pizza è stata apprezzata da tutti, intolleranti e non: dopo numerosi tentativi per raggiungere il giusto equilibrio di ingredienti ho raggiunto un ottimo risultato!
GF&TL: Che cosa vorresti imparare a cucinare senza glutine? Hai uno scoglio che ancora non sei riuscita a superare?
Non sono una grande pasticcera, probabilmente perchè questo ambito richiede preparazione lunghe e laboriose quindi non mi sperimento spesso in questo settore.
Mi piacerebbe riuscire a preparare i croassant, e devo ammettere di non averci mai provato!.. ah proposito, avete una ricetta da passarmi?! (Daniela, eccoti la ricetta di Angela Quaranta dei croissant)
GF&TL: Qual è il tuo cavallo di battaglia? Ci regali la tua ricetta
Una delle ricette che adoro è la zuppa di vongole, preparata con ceci e vongole locali dell’adriatico. La trovate, ovviamente, anche nel nostro blog!
GF&TL: Come vedi il futuro del senza glutine in Italia?
Si stanno facendo grandi passi nel mondo senza glutine, forse per moda o magari perchè molte aziende comprendono il potenziale del mercato. Per chi ha esigenze alimentari particolari ci saranno sempre più possibilità, soprattutto per ciò che riguarda l’alimentazione fuori casa, che sicuramente è lo scoglio più grande.
Ringraziando Daniela per essere stata con noi per un mese, vi ricordo che oggi è l’ultimo giorno per mandarci le vostre ricette con le pesche. Venerdì prossimo si conoscerà il vincitore e scoprirete il nuovo ingrediente.
Regole per partecipare al GFCalendar
Ed ecco le semplici regole per partecipare al #GFCalendar
1. Avete tempo fino stasera a mezzanotte per mandare la vostra ricetta con le pesche protagoniste del vostro piatto, in versione sia dolce che salata, con l’unica limitazione che sia senza glutine;
2. Le ricette devono essere inserite in questo form, ma bisogna lasciare anche il link sotto questo post;
3. Dovete esporre questo banner nel post e nel vostro blog
4. Dovete scrivere: con questa ricetta partecipo al #GFCalendar di luglio sulle pesche di Gluten Free Travel & Living con la collaborazione di Daniela di Pentagrammi di farina.
E visto che è venerdì, vi ricordo l’appuntamento con il 100% Gluten Free (Fri)Day