Mistral, pizzeria senza glutine a Palermo

 

Il suo nome è Ron e la sua pizzeria si chiama Mistral, perché lui era un windsurfista e ha voluto dedicare la sua pizzeria ad un vento ed è stato forse premonitore del successo che fin da subito ha avuto.

Oggi non si direbbe, che il suo primo amore era il windsurf, ha prevalso l’amore per la pizza…

L’ho incontrato la scorsa estate, per conoscerlo più approfonditamente, ma in realtà io vado a mangiare nella sua pizzeria da tempo immemore.

Dapprima, quando ancora non avevo scoperto la celiachia, perché la sua pizza era fantastica. Dopo, circa 16 anni fa, quando scoprì di essere celiaca, ho continuato ad andarci perché era l’unico che facesse la pizza senza glutine. La pizza fresca, senza base precotta, fatta da lui.

Un antesignano. Anche perché non aveva nessun parente celiaco. Solo tanta sensibilità.

E ha fatto il primo corso con il maestro Favorito nel 1999 per imparare a fare una buona base senza glutine.

Sensibilità che ritroviamo tuttora.

Ron, come ama farsi chiamare, è un uomo sensibile. E non solo perché è sensibile al problema dei celiaci.

Ron pone grande attenzione agli ingredienti. I suoi sono tutti freschissimi, e coltivati in maggior parte nel suo orto, in maniera bio. Ha cominciato ha fare una sua linea, che si chiama “Pizza & Putia“, di cui va, giustamente, orgogliosissimo.

 

Mistral nasce come pasticceria nel 1982, che ancora oggi funziona, e si trasforma in pizzeria per sua precisa volontà. Tutto è a conduzione familiare. Lui, il fratello, la madre, i figli, il nipote.

Lui fa parte della FIC, della CHIC e va in giro a fare eventi importanti come quello per Google all’inizio dell’estate.

In questa occasione lo sostituisce il nipote, a cui ha tramandato la sua arte.

 

La location naturale è pazzesca, proprio davanti al palazzo Bordonaro, a Vergine Maria, davanti ad un mare fantastico. Il locale invece è più spartano, con 150 posti a sedere con tovaglie di carta, nazional popolare, ma assolutamente in linea con i prezzi. Il servizio è piuttosto informale. Ti forniscono delle tovagliette di carta dove segnare la pizza e il beveraggio in autonomia. C’è sempre molta confusione, per cui di sabato può esserci qualche problema, che causa qualche ritardo. In estate dispone di un bello spazio all’aperto, di fronte alla pizzeria invernale.

Prezzo che non cambia se prendi una pizza con o senza glutine.

Sì, avete capito bene, nessun sovrapprezzo per la pizza senza glutine (cosa piuttosto rara).

La pizza è buonissima. SI può scegliere fra una vasta scelta di prodotti. Io di solito prendo una bufalina (che vedete in foto più sotto).

La farina che oggi usa Ron è la Royalline Fibra, con pasta di riporto con una lievitazione che va dalle 24 alle 48 ore. Il forno che usa è elettrico (portatile), a parte, e ogni volta che fa una pizza senza glutine toglie la giacca, mette i guanti per evitare qualsiasi contaminazione.

Al locale si trova la birra Peroni e presto anche quella artigianale siciliana Irias. È possibile avere le patatine senza glutine come antipasto.

Sui dessert senza glutine, invece, ancora devono lavorarci, ma mi ha promesso che troveremo qualcosa al più presto.

In estate non fa chiusura, invece in inverno non andate di mercoledì. Il locale non fa parte del circuito di AIC. E nel fine settimana consiglio vivamente la prenotazione.

 

Pizzeria Mistral

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“Gluten Free Travel&Living, pur consigliando e fornendo indicazioni circa gli esercizi che garantiscono una cucina senza glutine, non si assume alcuna responsabilità circa la sicurezza stessa del servizio che rimane esclusivamente a carico del locale che lo offre”