Il Brooklyn Diner è un posto molto tipico per consumare un pasto americano senza glutine!
Lasciamoci guidare dalla nostra socia Serena Gori
Finalmente sabato e approfittiamo del bel tempo per fare una passeggiata rilassante a Central Park, poi un pranzo tipico americano al “Brooklyn Diner” e per concludere un giro a Columbus Circle (magari faccio anche un po’ di shopping!).
Mi piace pranzare nei Diner, mi ricordano film e telefilm con cui sono cresciuta e poi la qualità dei piatti è sempre molto alta e il personale estremamente accogliente.
Il Brooklyn Diner si trova vicino a Central Park, sulla 57th Street all’angolo con Carnegie Hall, vicino al Lincoln Center e Columbus Circle, proprio nel Distretto dei Teatri.
I “Diner” nascono come ristoranti informali che solitamente si trovano sulle highway, dove i viaggiatori si fermano per un pranzo veloce o un caffè. Ma negli anni il loro ruolo è cambiato, e sono diventati una vera e propria istituzione americana. Spesso sono usati come location di film, vedi ad esempio Pulp Fiction e ancora prima protagonisti di serie tv cult come Happy Days. Bisogna ricordare che i Diner non sono fast food a buon mercato, ma appunto offrono piatti di ottimo livelli poiché a dirigere le cucine ci sono Chef importanti e capaci.
Il Brooklyn Diner fa parte di un gruppo di ristoranti “The fireman hospitality group” e il suo Chef è Brando De Olivera, più di 20 anni di esperienza, ha studiato e lavorato in Italia.
Due i “Brooklyn Diner” del gruppo, uno si trova sulla 57th W dove ho pranzato e l’altro vicino a Times Square.
Recensioni e guide ne parlano molto bene quindi procedo con molta fiducia. L’aspetto esterno è da tipico ristorante americano (molto simile a quelli che ormai si trovano anche in Italia American Diner ma molto più sobrio specie al suo interno). Dopo la nostra passeggiata a Central Park ci dirigiamo verso il ristorante. C’è molta gente quindi aspettiamo 15/20 minuti ma ne vale la pena.
Lo staff è molto gentile e appena ci sediamo ci portano acqua con ghiaccio e il menù (ci sono 4 menù: Breakfast, Brunch, Lunch e Dinner a seconda dell’orario).
L’ambiente è veramente molto americano, famiglie intere ma anche coppie di persone anziane che pranzano leggendo il giornale accompagnando il tutto con i classici mug di caffè. Un ambiente vivace ma piacevole.
Leggo il menù Lunch e noto che senza alcun supplemento è possibile scegliere dei piatti senza glutine.
Durante l’ordinazione chiedo al cameriere qualche info su come viene gestito il “gluten free food”e mi sembra abbastanza preparato poiché mi dice che alcuni piatti possono essere ordinati in versione senza glutine ma ovviamente non tutti. Mi dice che il pane per esempio è sicuro poiché tostato a parte mentre per le French Fries non c’è una friggitrice separat e quindi in caso di celiachia è bene evitare di ordinarle. Le meravigliose torte sono tutte con glutine ma è possibile scegliere un gelato per dessert. Nel menù Lunch non è presente la birra senza glutine e così chiedo ancora una volta al cameriere che invece mi conferma la disponibilità della Estrella Damm “Daura”.
Mentre scelgo, vedo passare i piatti e mi sembrano davvero molto abbondanti!
Ok, ho deciso: Veggie Burger gluten free con un’insalata di contorno.
Il ristorante è pieno quindi aspetto 15 minuti almeno il mio Veggie Burger. E’ veramente ottimo, il pane utilizzato è del tipo “in cassetta” (non è però fatto da loro) ma ben preparato e tostato al punto giusto con un ottimo sapore.
Il guacamole previsto negli ingredienti (salsa non idonea) è stato sostituito con avocato tagliato a pezzetti e come formaggio è stato utilizzato il tillamook cheddar cheese, che è gluten free. Il Ketchup e la maionese sono entrambi senza glutine. Purtroppo non c’è stato spazio per prendere il gelato, come previsto il Veggie era veramente abbondante! Ho pensato che sarei tornata a breve per provarlo ma purtroppo non ce l’ho fatta a causa del mio trasloco di questi giorni, dell’influenza che mi ha fatto compagnia e, come se non bastasse, della tormenta di neve che ha bloccato mezza New York in casa! Vi aggiornerò nel prossimo articolo. Promesso!
E dunque, se volete gustare un ottimo Burger in una vera atmosfera americana il Brooklyn Diner fa per voi!
Nota: Come vi avevo raccontato nel mio precedente articolo, io non sono celiaca e quindi potrebbe mancarmi quel sesto senso, quell’attenzione in più che ha chi sta male ingerendo glutine. Per capire se effettivamente tutte le cose sono in regola nel locale recensito e per dare a i lettori di Gluten Free Travel & Living la certezza di poter mangiare in totale sicurezza al Brooklyn Diner, ho pensato di chiedere qualche info in più direttamente al responsabile della catena dei ristoranti. Così, appena rientrata a casa gli ho scritto una mail e mi ha confermato che quasi tutti i piatti possono essere chiesti gluten free ad eccezione dei dolci e per questo mi ha consigliato il gelato (devo proprio tornare per assaggiarlo). Mi ha confermato il rischio contaminazione per la friggitrice e che il pane viene tostato separatamente. Se avete altre informazioni da chiedere potete inviare voi stessi una mail a kdavidson@thefiremangroup.com, e lui vi risponderà prontamente.
The Brooklyn Diner
212 W 57th Street
New York City
http://www.brooklyndiner.com/