Farine senza glutine: oggi EsSenza glutine!

Quante farine senza glutine esistono?
Ormai stiamo perdendo il conto perché ogni volta che andiamo a fare la spesa, che sia al supermarket o al discount, in farmacia o nei negozi specializzati, le farine senza glutine sono sempre di più e sempre più facili da reperire.
Con la nostra Rubrica “Mix di farine senza glutine, Croce e Delizia” vogliamo chiarirci e chiarirvi le idee su tutto ciò che si trova in commercio e così ogni mese ve ne presentiamo una, la proviamo, riproviamo e poi traiamo le nostre conclusioni in fatto di resa perché tanto…i gusti son gusti e lì non ci mettiamo bocca 😉

E oggi a chi tocca? Oggi siamo orgogliosi si presentarvi un Mix per Pane e Pizza davvero ottimo e affidabile, prodotto da un’azienda barese di cui vi abbiamo parlato in questo post; EsSenza Glutine

 

Questi gli ingredienti del Mix:
Amido di frumento deglutinato, amido di mais, frina di riso, zucchero, fibre vegetali, addensante: guar, antiagglomerante carbonato di calcio.

E allora veniamo alla nostra ricetta tipo, che abbiamo utilizzato esattamente come per le altre farine, in queste dosi:
250 gr di farina
200 gr di acqua
Mezzo cucchiaino di miele
5 g lievito di birra fresco
2 cucchiai olio
1 cucchiaino di sale (circa 5 g)

Abbiamo impastato tutti gli ingredienti in planetaria e messo a lievitare. Come vedete dalle foto (prima e dopo la lievitazione), l’impasto ha risposto in maniera meravigliosa ai tempi consueti di lievitazione con lievito di birra e nel giro di due ore scarse il volume del pane era raddoppiato.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

L’impasto tuttavia non era bel lavorabile poiché abbastanza molliccio e così lo abbiamo trasferito su un foglio di carta da forno prima di procedere alla cottura.
Il pane è cotto regolarmente ed è venuto molto buono ma non eravamo convinte che quella utilizzata fosse la ricetta ideale per questa farina. Così abbiamo ricominciato tutto da capo e abbiamo impastato due dosi diverse.
Alla  prima abbiamo diminuito l’acqua di circa 20 ml (quindi 180ml scarsi) e alla seconda abbiamo lasciato ancora l’acqua a 200 ml. Il risultato, dopo la lievitazione, è quello che vedete qui sotto. La prima pagnotta è perfettamente lavorabile e modellabile mentre la seconda è stata direttamente trasferita su carta forno perché troppo molle.
Poi, spennellata con acqua e olio e messa a cuocere a 250° su pietra refrattaria per 10 minuti prima di abbassare la temperatura a 200°. Tutto in modalità statica.

 

 

 

 

 

 

Però….uscito dal forno, il pane ha detto la sua!

 

 

 

 

 

 

 

 

La prima pagnotta era bellissima, alta e tondeggiante, la seconda era più bassa e meno perfetta.
L’interno si presentava così

Entrambe, vi assicuro, erano buonissime e profumavano di vero pane!!! Come scegliere? Direi che potrete scegliere in base alla consistenza che vorrete dare al vostro pane sapendo che il sapore e il profumo resteranno invariati, ovvero deliziosi in entrambi i casi! Promuoviamo a pieni voti questa farina che, per il pane e per la pizza può decisamente essere usata in purezza senza farvi rimpiangere alcun vecchio pane con il glutine mai assaggiato!
Ecco allora cosa abbiamo capito di questa farina:

Assorbimento liquidi: non elevato
Lievitazione prima della cottura: ottima
Lievitazione dopo la cottura: ottima
Lavorabilità dell’impasto: buona
Colore della crosta: bruno-dorato
Qualità della crosta: di media altezza e croccante
Umidità interna del pane: perfetta
Alveolatura della mollica: media
Odore:  ottimo
Sapore: ottimo
Durata: il giorno dopo perde croccantezza sulla crosta mail pane rimane morbido e saporito anche senza scaldarlo

In questa foto e nella prima di questo post, la cottura è stata ultimata con 7/8 minuti di forno in modalità ventilato

Se volete guardare le nostre precedenti sperimentazioni con Mix di Farine senza glutine per pane (comprese le varie fsi di preparazione e cottura nel dettaglio), ecco un elenco facilmente consultabile:

Mix B Schaer
Farmo
Bezgluten
Alimenta 2000
Revolution
Sicilia in Tavola
Vivifree
Maria Salemme
Polselli