Bignè cracquelin senza glutine con crema chantilly al limone

di Stefania Conti

http://www.stefaniaprofumiesapori.it/2015/05/bigne-cracquelin-senza-glutine-con.html?m=1

Bignè cracquelin - Gluten Free Travel and Living

Ingredienti

Per 30 bignè
120 g acqua
60 g burro
35 g farina di riso finissima*
20 g fecola*
20 g maizena*
3 uova

Per la pasta cracquelin:
40 g di burro freddo
25 g di zucchero di canna
25 g di maizena*
1 g di sale

Per la farcitura:
250 g panna montata
25 g zucchero a velo*
scorza di 1 limone
fragole fresche

Gli ingredienti contrassegnati con il simbolo* sono alimenti a rischio per i celiaci e per essere
consumati tranquillamente devono presentare sulla confezione la scritta SENZA GLUTINE
o il simbolo della spiga barrata, oppure essere presenti nel prontuario dell’Associazione
Italiana Celiachia o nell’elenco dei prodotti dietoterapici erogabili.
Alcune ricette oltre a essere senza glutine non contengono lattosio, uova o
zucchero.

Preparazione

Preparare la pate cracquelin: ammorbidire il burro maneggiandolo con una forchetta. Aggiungere lo zucchero di canna, il sale e la farina di riso, e mescolare bene fino ad ottenere una crema morbida. Stendere l’impasto tra due fogli di carta forno e congelare. Una volta che il burro sarà ben freddo, coppare dei dischetti da 1,5 cm di diametro. Ammorbidire nuovamente i ritagli e procedere ulteriormente fino ad esaurimento.

Preparare i bignè: versare l’acqua, il sale e il latte in un pentolino, aggiungere il burro tagliato a pezzetti e accendere il fuoco. Portare a bollore. E’ necessario prestare attenzione a questa prima fase: è bene che il burro si sciolga lentamente e che l’acqua si riscaldi gradualmente, tenendo quindi il fuoco basso. Se l’acqua inizierà a bollire prima che il burro sia completamente sciolto, evaporando, andrà ad alterare l’equilibrio della ricetta.
Quando il burro sarà sciolto e l’acqua bollirà, aggiungere la farina tutta in una volta e mescolare con un cucchiaio di legno. Far cuocere sul fuoco fino a quando il composto non si sarà asciugato un po’ e avrà formato sul fondo del pentolino una patina biancastra. Toglietelo dal fuoco quando inizierete a sentire un intenso profumo di burro cotto.
A questo punto trasferire tutto in una ciotola. E’ necessario fare freddare l’impasto continuando a maneggiarlo: questa operazione può essere fatta a mano (attenzione a non bruciarvi), o con un frullino elettrico. Meglio ancora in planetaria. Azionate quindi le fruste e fatele andare per un minuto. Aggiungete le uova intere, una alla volta. Non aggiungete il secondo se il primo non è stato completamente assorbito. L’ultimo uovo andrà aggiunto in piccole dosi, poco alla volta, fino ad ottenere la giusta consistenza. Al termine dell’inserimento delle uova, dovrete ottenere una pasta dalla consistenza simile a quella della crema pasticcera.
Trasferite tutto in una sacca da pasticceria con bocchetta tonda liscia da 8-10 mm e modellate i vostri bignè su una teglia imburrata. Se non avete o non sapete usare la sacca da pasticceria, potete modellare i vostri bignè con due cucchiaini. “Schiacciate” la punta che inevitabilmente si formerà con il dito leggermente bagnato di acqua. Adagiate su ogni bignè un dischetto di pate cracquelin.
Non usate carta forno, rischiereste di non far gonfiare bene il bignè: meglio imburrare bene una teglia antiaderente. Ognuno conosce il forno di casa sua, per cui dovrà regolarsi di conseguenza. In linea generale, un bignè “pesante”, ossia ricco di farina e povero di burro, dovrebbe cuocere ad una temperatura di 180°.
Il forno deve rimanere chiuso per i primi 12 minuti, finchè cioè il bignè non si sarà gonfiato e avrà iniziato a colorirsi. La cottura va terminata con valvola aperta. Per tutti i comuni mortali che non dispongono (me compresa) di forni con valvole da aprire e chiudere a nostro piacimento, sarà sufficiente aprire appena la porta e tenerla socchiusa (ma proprio poco, eh!) aiutandosi con il manico di un cucchiaio. La cottura va completata per altri 20-25 minuti. Non fatevi ingannare dall’odore di cotto che sentirete quasi da subito: è l’odore del burro usato per la teglia. Non aprite il forno finchè i vostri bignè non avranno completato la loro cottura e non saranno ben coloriti. A questo punto, estrarre la teglia dal forno e fare freddare completamente

Montare la panna con lo zucchero a velo, aggiungere poi la scorza del limone. Versare la panna montata in una sacca da pasticceria. Tagliare i bignè per il lungo, farcirli con panna e guarnire con delle fragole fresche ben lavate e asciugate.

Note:
– i bignè cracquelin sviluppano di più rispetto ai bignè normali, oltretutto sviluppano in larghezza piuttosto che in altezza, quindi, per evitare diper evitare di ritrovarsi con delle “piccole bombe”, è meglio dressare sulla teglia dei bignè di piccole dimensioni

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