Bentornati nella nostra cucina.
Per festeggiare il Carnevale, rallegrando bambini e adulti, oggi vi invitiamo a preparare con noi le chiacchiere.
Dolci fritti diffusi in tutta l’Italia, cambiano nome a seconda delle regioni, ma la bontà rimane la stessa.
Quindi che le chiamiate chiacchiere, frappe, cenci, bugie, lattughe ecc… il risultato sarà lo stesso e vi assicuriamo che sarà lo stesso anche in questo caso, nonostante la mancanza di glutine.
Noi abbiamo usato un mix di farine naturali testato dalle ragazze del blog Un cuore di farina senza glutine, ma potete sperimentare altri mix, l’importante è che siano mix adatti alla preparazione di pasta fresca, solitamente addizionati di gomma di xantano o farina di guar.
Questi dolci hanno superato il test di persone non intolleranti che non hanno notato la differenza, quindi andate tranquilli…solo un consiglio: raddoppiate le dosi!
A presto con altre gustose e semplici ricette.
siamo sicuri che gli ingredienti siano giusti come grammatura? io ho dovuto aggiungere acqua altrimenti non si impastava!
Attendo risposta, grazie.
Elisa, l’apporto di acqua varia moltissimo a seconda delle farine usate, basta che si cambi la miscela e le proporzioni cambiano. Se hai usato queste farine devi avere avuto lo stesso risultato che abbiamo ottenuto noi, se hai usato le farine dietoterapiche allora avresti dovuto aggiungere più liquidi.
Inoltre, Elisa, la ricetta non prevede aggiunta di acqua, avresti dovuto aggiungere vino bianco o uova
Io ho avuto lo stesso problema di elisa usando farine diverse da quelle indicate nella ricetta del video…quindi come al solito cambiano i dosaggi a seconda delle farine usate. Io ho messo maizena, farina di riso ma fecola non ne avevo e ho sostituito con Bi aglut: mi sono servite 2 uova, 25 gr di burro in più e 2 cucchiai di vino in più. Risultato molto buono!!
Ho usato le stesse farine e le stesse grammature riportate nella ricetta.
Conosci la farina REVOLUTION,cosa ne pensi?
Elisa, ho fatto
Elisa, ho fatto questa ricetta diverse volte così come la vedi, tra l’altro è una miscela ideata dalle ragazze del blog Un cuore di farina senza glutine e funziona, a detta di tutti. Non so davvero a cosa attribuire la problematica che hai riscontrato. Se dovesse ricapitarti, aggiungi pochissimo vino finché non ottieni una pasta come quella della pasta fresca e non avrai problemi. Io non trovo da me la farina Revolution, ma una collega della redazione la usa spesso, adesso ti faccio rispondere da lei. Buona settimana.
Cara Elisa, della farina Revolution ho testato il mix Rustico e non posso dirne che bene visti i risultati ottenuti, che puoi leggere anche qui
Fabipasticcio
Ovviamente la ricetta non solo è senza glutine, ma anche senza lattosio e proteine del latte, come tutte le mie ricette.
Il problema da te riscontrato, se come dici ha usato le stesse dosi, potrebbe essere la dimensione delle uova. Quindi, conseguentemente dei liquidi aggiunti.
Se vogliamo essere fiscali degli ingredienti fluidi aggiunti.
In ogni caso, la prossima volta aumenta la dose di vino o di grappa o di rum aggiunta.
Il fatto che le farine senza glutine commerciali o dietoterapiche, che dir si voglia, abbiano ognuna una composizione diversa, va ad influenzare il prodotto finale. Così come l’aggiunta di amido di mais o riso al posto della fecola. Sono sì amidi, ma con proprietà molto diverse tra loro. Alcune di queste cose le trovi meglio spiegate in uno degli articoli dell’area scienza. A rileggerti presto, cara Elisa
“Se non e’ arte vostra gliate a ffanculo e sor vost!”
Ma perche’ vi improvvisate cuoche gluten free se non avete la piu’ pallida idea di come possa venire la ricetta???datevi all’ippica forse cavalcare lo sapete fare meglio!Quale farina e farina…le ricette serie non hanno marche di farine,ma si basano su altre capacita’,ma per piacere!ammettete che era una ricetta inventata….vorrei vederla la tipa del video pesare le farine di riso amido di mais e di patata…la vorrei vedere per sputaral in un occhio dopo che il suo panetto ha un altro aspetto!
Gentile Signora Lisa,
mi rivolgo a lei gentilmente e non con la poca educazione da lei dimostrata.
Forse si è completamente persa il commento in risposta ad Elisa e me ne dispiace assai.
Lo ribadisco: le farine naturalmente senza glutine e gli amidi di cereali o di tuberi certificati senza glutine hanno proprietà diverse tra loro.
Mai sentito parlare di reologia?
Se non ne ha mai sentito parlare le consiglio vivamente di cominciare ad informarsi, perché cominciando a studiare si acquisiscono capacità.
Pour parler la invito a leggere gli articoli qui presenti
Gli amidi cosa sono e a cosa servono Gluten free Travel and Living
Amidi e crema Gluten Free travel and Living
Inoltre, sottolineo come responsabile di redazione che tutti gli articoli qui presenti sul sito sono materiale originale e tutte le fonti sono regolarmente citate.
Questo include le ricette, che sono sperimentate, provate e testate ulteriormente dalle responsabili della sezione cucina, in primis Sonia Mancuso.
Se lei o chiunque altro vuole commentare o dissentire da quanto legge, come vede è libera di farlo.
Ma il turpiloquio non è segno di educazione e non è tollerabile.
Siamo apertissimi al dialogo, ogni ulteriore turpiloquio non sarà tollerato.
Buona giornata e buone chiacchiere!
Sono d’accordo con lei!
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Il risultato stendendo la pasta con un mattarello è lo stesso? oppure bisogna aggiungere più vino grazie
Diciamo di si, ma dovrai stenderela il più finemente possibile, ripiegandola più volte su se stessa. Grazie a te.
È possibile cuocerle in forno anziché friggerle grazie